Anche il Parkour, sport nato come disciplina metropolitana e di recente entrato in seno alla FGI, risente della quarantena imposta dal Governo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica del Coronavirus. Ma i nostri atleti azzurri non si sono persi d’animo e hanno fatto di necessità virtù allenandosi, come tutti, in casa. Certamente le mura domestiche non sono il teatro più congeniale per i tracciatori ma Mario Russo, Rosario Pompeo Basile, Antonio Alberto Bosso (Campania 2000), Nicolas Visintin (Dinamic Gym), Diego Minestrini (Alma Juventus Fano), Andrea Consolini (Brixia) e Fausto Vicari (New Sport Catania) – seguiti costantemente dai tecnici Marco Bisciaio e Francesco Venturelli – hanno preso parte ad un allenamento in video conferenza con il Direttore Tecnico nazionale Roberto Carminucci per discutere ed esercitarsi sulle tematiche utili all’assetto posturale. Alla call conference erano presenti, in qualità di tecnici della Campania 2000, anche Marco Castaldo e Andrea Prota. Se lo scopo del Parkour è quello di eseguire un percorso superando qualsiasi genere di ostacolo con la maggior efficienza, siamo sicuri che anche loro, come tutti i nostri atleti, riusciranno ad uscire da questa situazione più forti di prima.