In una sorta di lettera aperta al mondo dello sport, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, ribadisce la volontà di trasformare i Giochi Estivi di Tokyo2020, posticipate di un anno a causa dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, in una "opportunità unica" di rilancio, non solo dell'olimpismo. Il giorno dopo le dichiarazioni del presidente del Comitato Organizzatore dell'evento giapponese, Yoshiro Mori, convinto che l'appuntamento a cinque cerchi potrebbe definitivamente saltare qualora l'emergenza sanitaria non sia rientrata, Bach sprona il mondo dello sport ad avere fiducia nel futuro. "Proseguiamo a lavorare e a dialogare fruttuosamente con gli atleti e i comitati olimpici nazionali - scrive il numero uno del Cio - Basandoci sulle indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ci regoliamo circa eventuali adattamenti dell'organizzazione e degli afflussi delle masse in momenti come questo". "Ma abbiamo un’opportunità unica, fare in modo che Tokyo 2020 diventi il festival del genere umano, il simbolo della resilienza e del superamento del nuovo coronavirus. Immaginate che segnale potente di speranza per il mondo sarebbe questa Olimpiade: la fiamma olimpica - conclude Bach - può essere la luce in fondo all’oscurità di questo tunnel in cui ora si trova l’umanità".