Lo scorso 30 Agosto, a Tokyo, si è svolto il sorteggio dell’ordine di gara dei 34esimi Campionati del Mondo di Trampolino Elastico, che si terranno nella stessa capitale giapponese, dal 29 novembre al 1° dicembre 2019. Dopo 35 anni, la rassegna iridata torna nel paese del Sol Levante ed oltre a rappresentare una delle tappe qualificanti per i Giochi del 2020 fungerà anche da banco di prova per l’organizzazione della competizione di Trampolino alle olimpiadi del prossimo anno. Sede di gara il complesso di nuova costruzione “Ariake Gymnastics Centre”. Il sorteggio, svolto alla presenza di Horst Kunze, Presidente del Comitato Tecnico FIG del Trampolino, e di Norifumi Yamamoto, Segretario Generale della Federazione Ginnastica Giapponese, ha suddiviso i 198 iscritti, in rappresentanza di 39 nazioni, nei gruppi di gara: 110 ginnasti in 9 gruppi nella gara maschile e 88 ginnaste in 8 gruppi per femminile. Gli azzurri sono stati inseriti nel 6° gruppo insieme allo squadrone Bielorusso, al Brasile ed all’India. Abbastanza contento del sorteggio il caporal maggiore dell’Esercito Italiano Flavio Cannone, che, stimolato dal confronto con i Bielorussi, non vede grandi rivali né tra i Brasiliani, né tra i quasi sconosciuti indiani. Il 6° gruppo, poco oltre metà della competizione, è un buon sorteggio. Normalmente i punteggi, a metà gara, si sono infatti stabilizzati. Sicuramente un atleta della sua esperienza, con tre partecipazioni olimpiche all’attivo, si sarebbe sentito un po’ meno tranquillo nella prima o nella seconda suddivisione, perché i giudici, che sono pur sempre esseri umani, hanno bisogno di un po’ di tempo per “prendere le misure” e i punteggi degli apripista risultano talvolta più tirati. In questo caso però il draw of lots nipponico ha decretato che nei gruppi d’apertura ci fossero nazioni come la Francia, gli Stati Uniti e i favoritissimi Cinesi che, per il contenuto tecnico dei loro esercizi, difficilmente si troveranno in difficoltà per via dell’ordine di salita all’attrezzo. I padroni di casa saliranno sul trampolino nel 7° e terzultimo gruppo con Canada, Irlanda e Azerbaijan. Qualche sorpresa potrebbe arrivare dall’ultima suddivisione dove, insieme al campionw neozalandesi Dylan Schmidt, che ha sicuramente come obiettivo minimo la finale e la qualificazione diretta ai Giochi, entreranno in gioco Ucraina, Spagna e Polonia. Tutte squadre abbastanza giovani ma capaci di sorprendere. Di sicuro interesse anche i gironi 4 e 8 con Russia e Portogallo. Meno favorevole il sorteggio in campo femminile. La nostra rappresentante, infatti, entrerà nel primo gruppo con le padrone di casa del Giappone, la Georgia, la Colombia e l’Egitto. Le compagini più quotate scenderanno in gara nei gruppi centrali del programma, rispettivamente Russia e Gran Bretagna nel 3°, la Cina nel 4° e il Canada nel 5°. Ma la sfida non sarà comunque chiusa fino alla fine. Questo mondiale, per quel che riguarda il trampolino individuale, oltre alle medaglie assegnerà i primi posti per Tokio 2020. Le nazioni che accederanno alla finale (sia in campo maschile che femminile) guadagneranno, infatti, un posto per le Olimpiadi. Solo uno per nazione, anche se a qualificarsi per la finale fossero due ginnasti dello stesso Paese. Si potrebbero quindi assegnare da un minimo di quattro ad un un massimo di otto posti, sui 16 disponibili, sia tra gli uomini sia tra le donne. Per avere l’elenco definitivo dei qualificati si dovrà attendere la chiusura del ranking di qualificazione dopo l’ultima tappa di World Cup (a Brescia nell’aprile del 2020), i Campionati Continentali e l’assegnazione delle eventuali Wild Card. Parallelamente alla gara regina si svolgeranno quelle di Sincronizzato, le competizioni di DMT e Tumbling e, dopo l’esordio nel 2018 a S. Pietroburgo, verrà replicato l’All Around con le Federazioni partecipanti che si sfidano in tutte le specialità del Mondiale - Trampolino Individuale, Trampolino Sincronizzato, DMT e Tumbling - con squadre miste, maschili e femminili. La competizione sarà trasmessa su www.volare.tv.

ORDINE DI GARA