C’era grande attesa per il sorteggio dell’ordine di salita agli attrezzi della 49esima edizione dei Mondiali di Artistica, la rassegna qualificante per i Giochi Olimpici di Tokyo, in programma a Stoccarda dall’4 al 13 ottobre 2019. Con una partecipazione record di 93 Federazioni, per dare forma alla gara della Hanns-Martin-Schleyer-Halle mancava solo la composizione delle suddivisioni del Concorso I, quello di qualificazione a squadre che poi determina l’ammissione alle varie finali. Ebbene oggi, presso il municipio della cittadina tedesca, capoluogo del Baden-Württemberg, si è tenuto il fatidico sorteggio, per la prima svolto elettronicamente, alla presenza del primo cittadino Martin Schairer, del presidente della Deutscher Turner-Bund Alfons Hoelzl e di Michael Buerkle, Vicepresidente della Federazione sveva. Per la FIG hanno preso parte alla cerimonia la nostra Donatella Sacchi, a capo del Comitato Tecnico Internazionale della Femminile, e l’omologo della maschile Arturs Mickevics. Sono intervenuti anche i due ambasciatori dei prossimi Campionati del Mondo, gli olimpionici Fabian Hambuechen e Catalina Ponor, oltre a due rappresentanti della nazionale teutonica, Kim Bui ed Emilie Petz e ai tecnici Ulla Koch e Andreas Hirsch. Non è andata bene per l’Italia. Il gruppo degli uomini guidato dal Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro e dall’head coach Maurizio Allievi è finito nel primo degli otto gironi GAM insieme a Cina Taipei, Kazakhstan e tre gruppi misti, e dovrà di fatto aprire la manifestazione, alle dieci del mattino del 6 ottobre, partendo dal corpo libero. La Russia, argento sia a Doha che a Rio de Janeiro, è nella terza suddivisione, i padroni di casa chiudono alle 19.30 con Spagna e Brasile, mentre i campioni olimpici del Giappone divideranno la scena con gli Stati Uniti e il Canada, nel quinto gruppo, alle prime luci del 7 ottobre. I campioni in carica della Cina, bronzo in Brasile nel 2016, saliranno in pedana nella sesta suddivisione, a seguire la Gran Bretagna e nell’ultimo gruppo, la sera del lunedì, Romania, Svizzera e Olanda completeranno il quadro della classifica più importante, quella che determina i pass olimpici. La dea bendata non è stata più indulgente con l’Italdonne, costretta ad un’altra alzataccia, il 5 ottobre. Seppur all’inizio della seconda giornata, le ragazze di Casella dovranno fare ginnastica alle nove del mattino, nel settimo dei dodici gironi GAF previsti. Stesso tour de force, ma 24 ore prima, per Ucraina e Australia, che di fatto, inaugureranno il Mondiale. Il Belgio nella seconda suddivisione, la Germania nella terza, Romania e Francia nella quinta, precederanno i bronzi iridati della Cina, in chiusura alle venti. La sette volte olimpica l’uzbeka Oksana Chusovitina, che ai Giochi di Pechino vinse una medaglia al volteggio con il body della Germania, dividerà il campo gara con le ex compagne tedesche. Con le azzurre, invece, il giorno dopo, gireranno le britanniche, terze ai mondiali del 2015. Le vicecampionesse mondiali e olimpiche della Russia saranno le protagoniste del decimo girone, mentre le stelle americane avranno l’onore e l’onere di concludere il programma femminile. Stoccarda si prepara a ospitare la competizione per la terza volta, dopo il 1989 e il 2007. La Germania organizzò anche i campionati del mondo a Dortmund nel 1966 e nel 1994.

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STARTING ORDER WOMEN