Pezzi perduti del nostro puzzle: Nicolas Candi fa ginnastica in cielo.
Nicolas Candi non ce l’ha fatta. Il ginnasta della Giovanile di Ancona si è dovuto arrendere ad un brutto male, che se l’è portato via velocemente, sabato scorso, lasciando i suoi cari, i tanti amici e i compagni di squadra nello sconforto e in un senso di profonda incredulità. Ragazzo speciale, talento naturale, Nico aveva centrato tante finali di specialità, sia da junior che da senior, a corpo libero, volteggio e parallele, sfiorando più volte il podio nazionale. Come accadde a Montevarchi, nel 2016, quando finì quinto sugli staggi pari. Importante anche il suo contributo alla società marchigiana nel Campionato di Serie B. Il suo allenatore, Riccardo Pallotta, descrive così Candi sul sito del Comitato Regionale FGI Marche: “Nicolas avrebbe compiuto 20 anni il 22 Dicembre. A gennaio ha scoperto questo problema che a luglio sembrava già risolto, tanto da tornare da me in palestra per una settimana. A fine settembre la doccia gelata. Tutto è ripartito con una aggressività tale da consumarlo in due mesi. Mi ha insegnato più cose lui in questo anno che io in 12. A 19 anni aveva realizzato quello che tanta gente non riesce a fare in una vita. Amore, diploma, lavoro e la serie A della sua tanto amata ginnastica. Senza tanto clamore ha regalato alla sua squadra una inaspettata promozione in B Nazionale con una gara che tanti nel nostro ambiente ritengono di basso profilo, ma lui c’era e c’è l’ha regalata con la sua ginnastica semplice, precisa ed elegante. Un ragazzo dal cuore d’oro che è stato per tanti anni il fratello maggiore di tutti i suoi compagni,anche molto più giovani di lui. Personalmente mi ha lasciato un vuoto incolmabile. In punta di piedi è arrivato ai livelli più alti della ginnastica italiana con i colori della Giovanile e in punta di piedi ci ha lasciati a piangere in silenzio”. La grande famiglia della Ginnastica azzurra, a cominciare dal Presidente federale, il cav. Gherardo Tecchi, si unisce al cordoglio della famiglia Candi, affranta e sgomenta per una perdita così grande.