Ieri, presso l’Oslofjord Convention Center di Vestfold in Norvegia, si è conclusa ufficialmente la terza edizione della World Gym for Life Challenge. Su 47 gruppi partecipanti, 15 squadre, grazie alle loro esibizioni, sono state insignite della medaglia d’oro. Ciò ha permesso loro di esibirsi al Gala di chiusura e, al tempo stesso, competere per il titolo di Campione Mondiale. Germania, Svizzera e Portogallo sono stati rappresentate da più di una squadra mentre lo Zimbabwe, la Gran Bretagna, l’Austria, la Grecia, il Giappone, l’Azerbaijian e la Norvegia hanno avuto un unico gruppo partecipante. Protagonista indiscussa anche la Ginnastica italiana grazie alla spettacolare performance de “La Trottola”. L’altro gruppo azzurro, la Kodokan, non è rientrato tra i migliori 15 ma ha comunque dimostrato il grande impegno profuso per la preparazione di un bellissimo esercizio di Ginnastica per Tutti, costruito ad hoc per una manifestazione di tale importanza. Il compito dei valutatori della Federazione Internazionale - tra cui era presente anche la nostra Direttrice Tecnica Nazionale di Sezione Emiliana Polini (coadiuvata da Catia Rosi, presente in Norvegia come capo delegazione) – è stato arduo data la grande affluenza di partecipanti di tutte le età e discipline, la varietà degli spettacoli che hanno incorporato danze tradizionali a movimenti di Ginnastica Acrobatica, Ritmica e Artistica, senza dimenticare gli elementi teatrali e comici che hanno arricchito gli esercizi presentati. La performance più convincente è stata quella dell’Olimpiadia Thrakomakedonon. Il gruppo della Grecia, formato da ben 65 ginnasti che hanno lavorato sulla coreografia per ben due anni, si è aggiudicato il prestigioso "Trofeo Bruno Grandi" (da poco nominato Presidente onorario della FIG). La notevole attenzione al dettaglio e la teatralità dell’esibizione hanno senza dubbio affascinato gli spettatori che sono rimasti incantati dallo spettacolo offerto. Nel suo discorso conclusivo il Presidente del Comitato Organizzatore Stig Nilssen ha sottolineato la bellezza di questa disciplina ringraziando non solo i ginnasti per la loro calorosa partecipazione ma anche i tantissimi volontari presenti. Il loro impegno giornaliero ha permesso l’ottima riuscita dell’evento. Gli ha fatto eco il Presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica Morinari Watanabe che ha espresso il suo ringraziamento sia alla Contea di Vestfold per l’ospitalità sia a tutta l’organizzazione dell’evento che è stato messo in piedi. Il numero uno della Ginnastica mondiale ha rilevato che le esibizioni messe in scena da tutti i protagonisti della World Gym for Life Challenge hanno dimostrato che la Ginnastica non solo è alla base di tutti gli sport ma è anche un’attività fondamentale per l’umanità stessa. La Ginnastica per Tutti vi dà appuntamento al 2019, a Dornbirn (Austria), per la Gymnaestrada Mondiale in attesa di decidere il prossimo Paese che ospiterà questa imperdibile manifestazione.