Gli USA mantengono la rotta e sotto la guida di Valeri Liukin - al debutto al timone delle americane dopo il ritiro di Martha Karoliy - mettono a segno un'altra sequela di podi, di medaglie e di dragoni confermandosi la squadra protagonista assoluta della rassegna in Laguna. Insieme alla Russia, il dream team stelle e strisce ha regalato agli oltre 3.500 spettatori presenti sugli spalti di piazza Brescia uno spettacolo epico riportandoli con i ricordi alla finale olimpica di Rio 2016. La premiazione di Vanessa Ferrari, l'eterna Ferrari è stata poi la ciliegina sulla torta per i 10 anni del Trofeo, due lustri di Ginnastica con la G maiuscola in cui Francesca Allegri e Giorgio Citton - autori eccelsi di questo capolavoro organizzativo - sono stati in grado di costruire un evento- simbolo del calendario FIG al pari di competizioni di livello mondiale. Intanto, nell'attesa di conoscere le start list delle finali di specialità che andranno in scena oggi pomeriggio alle 15:00, pubblichiamo le dichiarazioni rilasciate ieri da Lara Mori e Martina Maggio.

Lara Mori: "Ho fatto solo le parallele perché vengo da un periodo di acciacchi e mi sto riprendendo pian piano. Siccome a Torino, in Serie A (prima tappa del 2017, ndr) mi era andato male l'esercizio sugli staggi, volevo riprendere da dove avevo sbagliato. Ieri la squadra mi è piaciuta, s'è difesa bene - spiega la toscana che ai Mondiali di Glasgow di due anni fa dovette sostituire all'ultimo Erika Fasana proprio sugli staggi asimmetrici, dimostrando di avere carattere e grinta da vendere - peccato per quell'unica caduta alla trave perché sul resto del giro ho visto delle ragazze molto determinate". A proposito invece di obiettivi a breve termine, l'azzurra allenata da Stefania Bucci rivela: "il prossimo step è sicuramente Roma (seconda tappa del campionato a squadre al PalaLottomatica in scena l'8 aprile,ndr) dove con i colori della Giglio Montevarchi mi vedrete impegnata su tutti gli attrezzi. Torino? Un esordio stagionale da dimenticare. Ripartiamo dalla Capitale per fare bene e dimostrare di che pasta siam fatte"

Martina Maggio: È stata una bellissima esperienza - racconta una Maggio elettrica e altrettanto entusiasta come se per lei Jesolo fosse la prima volta, ed in effetti è come se lo fosse dato che ieri ha debuttato sulla scena internazionale con il body da senior - Ho commesso qualche errore di troppo, ma ci posso stare visto che è stata la prima gara da All- arounder dopo il mio ultimo infortunio. Sono soddisfatta delle mie routine a parallela e corpo libero. Speriamo in qualche finale per oggi!"

 

 

Dall'inviato P.L.G.