Roma, 28 ottobre - “Un’avventura appassionante” con questa calzante definizione il giornalista e critico letterario Alain Elkann ha presentato questa mattina presso il Salone d’onore del Coni il libro scritto a quattro mani dall’ex presidente del Coni, Mario Pescante, ora sottosegretario del Ministero per i Beni Culturali e il giornalista Piero Mei.
Il volume, dal titolo “Le antiche olimpiadi. Il grande sport nel mondo classico”, accompagna il lettore attraverso la storia dei Giochi Olimpici con l’intendimento, espresso dallo stesso Mei, una delle firme più apprezzate de “Il Messaggero”, di “ far vivere il mondo antico in chiave moderna”mettendo in risalto le molte affinità che legano i Giochi dell’era classica a quelli dell’era moderna.
In un salone gremito dai vertici del mondo della politica sportiva nazionale, l’On Pescante ha spiegato che quest’opera, nata da uno spunto dell’ex Presidente del CIO Juan Antonio Samaranch, è frutto di molti anni di studi e ricerche che hanno portato alla luce “ tutto il bene e tutto il male dello sport”. Il bene rappresentato dalla nascita in un epoca, quella classica, in cui non esistevano regole, di codici di comportamento a cui tutti, giudici, sportivi e spettatori erano strettamente vincolati; il male rappresentato dalla corruzione e da pratiche simili all’attuale doping che purtroppo intossicano lo sport anche oggi.
Il Sottosegretario ha colto l’occasione per sottolineare che , proprio per arginare il diffondersi di queste pratiche, il CONI con l’aiuto delle massime autorità dello Stato, deve continuare a farsi tutore di valori che affondano le loro origini in più di duemila anni di storia.
Il ricavato della vendita del libro andrà alla Federazione Italiana Sport Disabili. (C.M.)