Sabato Andrea è stata dimessa! Una bella notizia. L’uccellino pavese torna nel suo nido, tra gli affetti, tra le sue cose. C’è tempo per dire se tornerà anche a volare. Conoscendola, immaginiamo che sia già lì, con lo sguardo al di là del ramo e una gran voglia di lanciarsi di nuovo, nel vuoto. Per ora sono gli altri a farle visita. Prima di uscire dal San Matteo il Sindaco Alessandro Cattaneo, l’assessore allo sport Antonio Bobbio Pallavicini e il presidente della Provincia Vittorio Poma hanno reso i doverosi omaggi alla medaglia d’argento a squadre di Pescara 2009, splendida rappresentante della scuola ginnastica lombarda, orgoglio della città. Lei era ad attenderli, in piedi, come un piccolo falco dall’ala spezzata, orgogliosa di se stessa e della sua appartenenza. Soltanto chi vola sa che si può cadere, è una consapevolezza che accompagna, tuttavia non frena, chi ama e pratica la Ginnastica Artistica. Nessuna commiserazione, allora, per quanto accaduto o poteva essere, nessun rimpianto per le tre finali disertate a Silvi Marina, in quella stanza del Policlinico di Pavia si sentiva ancora l’odore della magnesia. Perché di quella sostanza sono fatti i sogni de La Spada e nessuno, neppure un brutto incidente, può soffiarli via. Così il primo cittadino non ha potuto far altro che ammirare quella medaglia e complimentarsi con colei che con tanta fierezza la portava al di sopra del collare Philadelphia, offrendo alla famiglia la massima disponibilità dell’amministrazione per facilitare, quanto meno, l’inserimento scolastico di Andrea. “Abbiamo ringraziato il Sindaco – ci racconta mamma Simona al telefono - ma devo dire che fino ad ora abbiamo ricevuto la massima assistenza, sia dallo staff medico del prof. Benazzo, sia dalla Federazione. E anche per la scuola non dovrebbero esserci problemi. Le risposte degli istituti interpellati sono state tutte molto positive. Adesso sceglieremo la soluzione migliore, in funzione, soprattutto, del percorso riabilitativo da seguire”. I festeggiamenti verranno più avanti, come ha promesso l’ing. Cattaneo, ex alunno di quel liceo scientifico Taramelli dove, da settembre, potrebbe andare a studiare la nostra azzurrina. Ad aspettarla, a braccia aperte, c’è pure il Panathlon Club Pavia, che ha sempre invitato Andrea, ogni anno, per ringraziarla dei suoi successi sportivi. “Sono due giorni che non sente dolore – ci aggiorna la madre – in casa si muove senza problemi. Certo, indossa un SOMI Brace (Sternal Occipital Mandibular Immobilizer), un tutore cervicale che le impedisce determinati movimenti. Però, ovviamente, sta meglio qui che in ospedale. Giovedì è in programma una visita di controllo, mentre il 29 luglio dovrebbe togliere i punti. Le vacanze? Lei preferirebbe andare al mare, non le piace molto la montagna. Intanto sono venuti a trovarla Paolo Bucci con Carlotta Ferlito, Andrea Foti e Chiara Gandolfi, il giorno prima della partenza per Tampere, dove prenderanno parte al X European Youth Olympic Summer Festival. Con loro c’era pure Alberto Busnari, che è sempre molto vicino a mia figlia”. Sembrano tutte belle notizie, eppure non riusciamo a scacciare quel velo di malinconia. A spazzarlo ci pensa proprio lei, la piccola stellina della SGP che passa il tempo su Facebook a scherzare con le amiche, scambiandosi messaggi e foto come qualsiasi 15enne: “So che tanta gente mi pensa e vorrebbe esprimermi la propria solidarietà – ci ribatte con la solita vocina simpatica – quindi approfitto del sito della Federazione per rispondere un bel «crepi» generale a coloro che mi augurano in bocca al lupo e li ringrazio tutti, compresi quelli che non conosco. Ho sentito Serena Licchetta prima del collegiale. Mi ha detto che stava meglio ed io mi sono raccomandata: divertiti pure per me!”