VELLETRI – “UN AMORE COSÌ GRANDE”, PER LE NOSTRE FARFALLE

02 Settembre 2009

Grande successo, ieri sera, per l’ultima esibizione delle Farfalle azzurre prima della partenza per i Mondiali di Miè. Davanti ad un pubblico, come sempre, appassionato, al Palasport di Velletri - un impianto nuovissimo, inaugurato il 18 dicembre dello scorso anno e intitolato al pugile Spartaco Bandinelli, argento ai Giochi Olimpici di Londra nel 1948 – La nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica è stata ospite d’onore del Gran Galà per l’Abruzzo. La manifestazione benefica è stata organizzata dalla A.S.D. Xistos (la società del Presidente Leopoldo Piccardi nella quale è cresciuta Elisa Blanchi) al fine di raccogliere altri fondi da destinare alla ricostruzione delle terre colpite dal sisma dell’aprile scorso. La serata, condotta magistralmente dalla Responsabile Tecnica della Xistos, Monica Brandizzi, nell’inconsueta veste di presentatrice, ha visto la partecipazione del Presidente federale Riccardo Agabio, che ha portato i saluti del numero uno dello sport italiano, Gianni Petrucci, e del Segretario Generale del CONI Raffaele Pagnozzi. Alle splendide coreografie della Santoni e compagne, oltre ai 1.800 tifosi sugli spalti, gremiti e festanti come non mai, hanno assistito anche il Sindaco di Velletri, il dr. Fausto Servadio, e l’Assessore allo Sport Alessandra Modio, il Segretario Generale FGI Michele Maffei, il Presidente del C.R. Abruzzo Mario Centi Pizzutilli e il collega del Lazio Roberto Accili, la prof.ssa Antonia Paparelli e il dr. Mastrostefano, in rappresentanza della Banca Popolare del Lazio, main sponsor dell’iniziativa. La madrina Valeria De Santis, una ginnasta iscritta all’Università de L’Aquila e sopravvissuta al terremoto, alla fine del Gala ha ritirato un assegno di oltre 5.000 Euro che, attraverso la Federginnastica, contribuirà alla rinascita dell’attività sportiva nei territori abruzzesi maggiormente colpiti. Ma torniamo alle ragazze di Emanuela MaccaraniLudwig vanBeethoven il mistero tutto elettronico dei Gotan Project. Insomma, uno spettacolo degno del prime time di un sabato sera in TV. La gente è impazzita, dimostrando per il team italiano di Ginnastica Ritmica davvero “Un amore così grande”, come cantava Andrea Bocelli nell’ultimo straordinario numero di questo indimenticabile inizio di Settembre. Modo migliore per augurare il nostro “in bocca al lupo” non poteva esserci. Le ginnaste e i propri fan si sono dati la carica vicendevolmente. Le prime partiranno per il Giappone con questo abbraccio ideale negli occhi, consapevoli di dover ricambiare tanto affetto. Noi altri resteremo qui, cercando di far arrivare, al di là del mondo, la passione di un movimento che, anno dopo anno, diventa sempre più calda ed estesa. “la Falca e la Pasinetti, ex colonne di un gruppo che vince ininterrottamente da quasi un decennio – Per me sono come sorelle – le fa eco Marinella – la Pasy, che fa capire bene il legame che si crea all’interno di compagnia così affiatata e compatta: