Dopo Polvere di magnesio, Ilaria Leccardi è tornata in libreria con una nuova opera dedicata alla ginnastica. Questa volta, però, niente anelli, trave e parallele. Il suo In volo. Storie di ginnastica ritmica - pubblicato come la prima opera dedicata all'Artistica dalla casa editrice torinese Bradipolibri - è infatti un viaggio alla scoperta del mondo dei piccoli attrezzi. Un percorso che ha condotto la giornalista, collaboratrice di Tuttosport, a indagare nel passato e nel presente della Ginnastica Ritmica per lo più italiana. Tanti gli argomenti e i personaggi trattati. Si parla ovviamente delle Farfalle della Squadra Nazionale campionesse del Mondo, allenate da Emanuela Maccarani, ma anche di individualiste azzurre di oggi e di ieri, come Julieta Cantaluppi, italiana di scuola bulgara a cui è dedicato un intero capitolo, Susanna Marchesi, Laura Zacchilli, Irene Germini. E poi le storie del passato, alla scoperta dei primi passi mossi da questa disciplina, grazie a figure come Andreina Sacco Gotta, Maria Rosa Rosato, Enza Aparo e molte altre pioniere. Compaiono poi in diversi momenti del libro finestre dedicate a importanti società sportive come San Giorgio 79 Desio, Armonia d'Abruzzo Chieti, Società Ginnastica Flaminio Roma. Tra le pagine di In volo - checontiene più di 100 fotografie a colori ed ha l'onore di essere aperto dalla prefazione del Presidente Federale Riccardo Agabio - c'è però anche spazio per storie curiose, come quella di Rubén Orihuela, ginnasta spagnolo precursone della ritmica maschile, e storie umane di lotta e passione, come quella delle ginnaste abruzzesi che dopo il terremoto, nastro e clavette in mano, si sono rialzate per continuare un sogno.