Tragico epilogo dell'anno. Giulia Cignoni, 25 anni, nativa di Pontedera e residente a Ponsacco, in provincia di Pisa, è stata stroncata da un improvviso malore, ieri, poco dopo le 13, mentre scendeva con gli sci ai piedi dal lago Scaffaiolo. Stava trascorrendo il fine settimana sulle piste del Corno alle Scale insieme al suo ragazzo, Alessandro, e a una coppia di amici, l'ideale per rilassarsi e chiudere in bellezza il 2012, dopo l'esame di laurea specialistica in Scienze della Terra superato a pieni voti appena due settimane prima. Giulia era una Farfalla, in tutti i sensi. Alta, longilinea, delicata, modellata da vent'anni di Ginnastica Ritmica. A 5 anni era entrata a far parte della società Ginnastica Ponsacco, per poi trasferirsi, a 14, alla Iris di Firenze, conciliando con grande fatica, e i sacrifici dei genitori Maura e Claudio, la passione per lo sport e gli studi. Fece tutta la trafila nei campionati di categoria: allieva, juniores e seniores, prendendo parte al Torneo di Serie A con i body della Iris e della Nervianese. All'età di 17 anni era arrivata alle soglie della Nazionale, convocata al CTF di Desio, nel biennio 2002-2003, da Emanuela Maccarani. Ma quando il sogno azzurro sfumò, la Cignoni decise di dedicarsi all'insegnamento della Ritmica nella Stella Azzurra di Pontedera. «Una ragazza eccezionale», la ricorda Fabrizio Lupi, ex allenatore e dirigente della Ginnastica Ponsacco. «Ti ricorderò sempre come una ragazza forte e bellissima», scrive Silvia sul profilo Facebook di Giulia. «Era un anno che ero con te: è stato un anno di gioie, pianti e delusioni. Però è stato un anno stupendo — scrive Sara, una sua allieva ginnasta — ora non ci posso e non ci voglio credere che tu non ci sei più!». Giulia lascia oltre ai genitori, una sorella più piccola, mentre la nonna materna era morta la vigilia di Natale. “La Federazione ha perso una giovane insegnante che amava questo mondo” - dichiara la DTN/GR Marina Piazza, sconvolta dalla triste notizia. La ginnastica è stata senza dubbio la passione della sua vita, una passione forte, potente. Qualche giorno prima del giorno di presentazione della tesi di laurea disse a Claudia Peccianti, responsabile tecnico della Ginnastica Stella Azzurra "Sono due notti che non dormo....". L'altra rispose: "Ci credo, con la tesi e la laurea alle porte!". E Giulia: "Ma no! È cambiato il codice dei punteggi del quadriennio 2013-2016 e c'è un sacco di lavoro da fare!”. Ecco, vogliamo ricordarla così la Cignoni. La sua voglia di impegnare la vita resti il più grande insegnamento di questo anno che muore.