Elisabetta Preziosa lascia l’attività agonistica. La notizia circolava già da tempo però l’ufficialità è arrivata soltanto oggi con la visita a Roma della campionessa di Saronno. Betta, seppur ancora giovanissima, all’età di 21 anni e dopo una serie di problemi fisici che le hanno impedito di proseguire la sua carriera di ginnasta, ha comunicato al Presidente Agabio la volontà di smettere e di dedicarsi a tempo pieno all’attività tecnica. Nel suo lungo palmares brillano i tre scudetti con la GAL (in particolare quello della stella nel 2011), il bronzo continentale di Berlino e il 5° posto mondiale di Londra sulla trave, il suo attrezzo di punta, l’oro al corpo libero ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009 e quello a squadre a Mersin 2013, la finale a 24 nella rassegna iridata di Rotterdam 2010 e, dulcis in fundo, lo storico 7° posto con l’Italia ai Giochi Olimpici del 2012. Il suo nome, “Preziosa”, resterà tra l’altro indelebile nel Codice dei Punteggi per descrivere un elemento originale di sua invenzione alla trave di valore D: il giro di 360° con l’impugnatura di entrambe le mani sulla gamba dietro la schiena. “Ringrazio tutto il mondo della Ginnastica – ha dichiarato il caporal maggiore dell’Esercito Italiano, campionessa italiana assoluta nel 2010 e per quattro volte leader indiscussa alla trave - la Federazione e il suo Presidente, la mia famiglia e il Centro Sportivo della Cecchignola. Ci vediamo, comunque, in Serie A al Forum di Assago, il 28 febbraio, e dal 16 marzo su MTV con le nuove puntate di Ginnaste – Vite parallele”.