Si è svolta a Firenze, dal 15 al 22 luglio 2016, la prima edizione dei “Trisome Games”, l’Olimpiade degli atleti con sindrome di down. Come ci racconta la prof.ssa Virna Duca, Direttrice Tecnica Internazionale della D.S.I.G.O. (Down Syndrome International Gymnastics Organization) nonché DTN della F.I.S.D.I.R. (Federazione Italiana Sport Disabilità Intelletiva e Relazionale), la manifestazione è stata organizzata dal Comitato Organizzatore ‘Trisome Games 2016’ di Firenze in collaborazione con la SU-DS, la Federazione Internazionale di tutte le discipline sportive e la stessa FISDIR. Alla kermesse hanno partecipato ben 36 Paesi per un totale di 900 atleti. Numerose le discipline sportive coinvolte dalla Ginnastica Artistica alla Ritmica passando per il calcio a 5 (futsal), l’atletica, il nuoto, il nuoto sincronizzato, il tennis, il tennis tavolo e il judo. Nell’Artistica Maschile si sono sfidate le rappresentative di Italia, Australia, Brasile, Argentina, Sud Africa e Russia. Molteplici i successi dei nostri splendidi ginnasti. En plein d’oro per Mario Gabossi nel concorso generale e in tutte e sei le finali per attrezzo seguito da Riccardo Maino, bronzo nell’All-around, argento al cavallo con maniglie, terzo agli anelli e primo alle parallele. Tra i senior, invece, ben figurano Giampietro Zanchi e Francesco Tarantini. Il quarto posto nel giro completo sui sei attrezzi, i due bronzi ad anelli e volteggio e l’oro alla sbarra, del primo, nonché l’11° posto All-around del secondo, fanno arrivare il bottino dell’Artistica Maschile azzurra a ben 14 medaglie. Giudice d’eccezione per l’occasione il pluri campione assoluto al cavallo con maniglie che vanta la partecipazione a ben quattro edizioni dei Giochi Olimpici, Alberto Busnari. Sul fronte femminile, invece, hanno gareggiato l’Italia, l’Australia, il Brasile, la Russia e il Messico. La giovanissima Asja Abate conquista il bronzo nell’All-around e nelle quattro finali di specialità. Per le senior hanno concorso: Roberta Battistoni (1ª nel concorso generale, 1ª alle parallele asimmetriche, 1ª alla trave, 1ª al corpo libero e 3ª al volteggio) e Alice Sorato (2ª nel concorso generale, 1ª al volteggio, 2ª alle parallele asimmetriche, 2ª alla trave e 2ª al corpo libero). Passione, divertimento e tante emozioni anche nei piccoli attrezzi. Le azzurre senior che hanno sfidato le atlete di Spagna, Australia e Brasile sotto lo sguardo emozionato della Direttrice Tecnica Nazionale GR, la prof.ssa Marina Piazza, sono state: Daniela Cotogni (2ª nel concorso generale, 2ª al cerchio, alla palla, alle clavette e al nastro), Luana Ronutti (4ª nel concorso generale) e Silvia De Gradi (5ª nel concorso generale e 3ª alla palla). Un trionfo sotto tutti i punti di vista soprattutto per tutti quegli atleti che, con meticolosità e passione, si allenano quotidianamente con i propri allenatori per raggiungere tali obiettivi.


 


Federico Calabrò