Ottimi risultati per la spedizione dell'Italbaby di Artistica maschile, impegnata ieri nel torneo internazionale in scena a Wallisellen, tra gli azzurri under 16 e i pari età di Svizzera, Belgio e Paesi Bassi. La Nazionale junior dei grandi attrezzi ha trionfato nella gara a squadre e ha ottenuto un doppio piazzamento sul podio anche nell'All Around individuale, grazie all'oro di Manuel Berettera (76.550 punti) e all'argento di Tommaso Brugnami (74.250 punti). In mezzo a tanto tricolore, c'è il terzo posto dell'elvetico Omar Ateyeh.

Inoltre, i due ginnasti rispettivamente in forza all’Artistica Brescia e alla Giovanile Ancona, insieme ai compagni di team Antonio Di Maso della Ginnastica Rosignano, Luca Leonel Manzaneda della Fermo ’85 e Ivan Rigon della Corpo Libero Gymnastics Team, nella somma del concorso generale di squadra (228.400 punti), hanno battuto i padroni di casa della Svizzera e i Paesi Bassi, saliti sul gradino più basso del podio. L'incontro, che ha consegnato riscontri più che positivi su un gruppo in pieno rinnovamento, ha rappresentato soltanto il primo appuntamento per l'Italbaby di Artistica maschile, come ha raccontato a Federginnastica Nicola Costa, Responsabile della Nazionale junior: “Si tratta di un gruppo che ha visto l'inserimento di nuove leve come Di Maso e Manzaneda, al loro esordio con la maglia azzurra. Il più giovane, Rigon, aveva fatto soltanto una gara lo scorso anno ed è alle primissime arme. Brugnami, il più blasonato tra gli junior, ha provato a inserire esercizi rinnovati e non è ancora al massimo della preparazione. È iniziato un percorso nuovo per il nostro vivaio, che per ragioni di età deve per forza essere rinnovato: i nostri obiettivi sono gli EYOF del prossimo anno in Slovenia e gli Europei del 2024. Abbiamo degli incontri internazionali in programma, nei quali testeremo diversi ginnasti per ampliare il giro delle esperienze per il nuovo reclutamento della Nazionale junior. La gara comunque – ha spiegato – è stata ben condotta nelle prime quattro rotazioni, c'è stato un po' di cedimento nel finale però possiamo dire che è un buon inizio e il lavoro svolto è soddisfacente”, ha aggiunto Costa, nella delegazione azzurra insieme all'altro tecnico Pietro Bani e gli ufficiali di gara Ferdinando Fedeli e Mattia Rusin.

“L'ambiente è stato sicuramente stimolante, perché i ragazzi si sono allenati con Nicola Bartolini e Martina Maggio, due grandi campioni che domani prenderanno parte alla Swiss Cup”. Passaggio di testimone, dunque, tra delegazioni. Sempre nel segno del tricolore.

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