Atene – La nazionale di ginnastica ritmica ha conquistato un meritatissimo argento (49.450) nella finale disputata questo pomeriggio al Galatsi Olympic Hall di Atene, alle spalle della Russia (51.100) davanti alla Bulgaria (48.600). Le azzurre sono state protagoniste di un eccellente esercizio ai cinque nastri premiato con un 24.150, e di una fantastica rotazione ai tre cerchi e due palle (25.300), che ha conquistato i seimila spettatori del palazzetto dello sport. Ecco i nomi delle protagoniste della storica impresa che ha portato la prima medaglia olimpica nella storia della ritmica italiana: Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Fabrizia D’Ottavio, Daniela Masseroni, Marinella Falca, Laura Vernizzi, l’allenatrice Emanuela Maccarani, la coreografa Nathalie van Cauwenberghe e l’assistente tecnico Eva D’Amore, sotto il coordinamento della direttrice tecnica Marina Piazza.
“E’ una grande emozione per me e un momento storico per il nostro movimento. Questa medaglia corona una edizione dei giochi olimpici che passerà alla storia per la ginnastica italiana”, ha dichiarato il presidente Riccardo Agabio che ha assistito alla finale accanto al presidente del Coni Gianni Petrucci.
"Erano 40 anni che gli azzurri non conquistavano tre medaglie alle olimpiadi, ma in quell’edizione fu un solo ginnasta, Menichelli, a vincere un oro un argento ed un bronzo. I successi di Chechi, Cassina e delle ragazze della ritmica, confermano il buon lavoro svolto dalla nostra federazione in questo quadriennio".
Dopo la cerimonia di premiazione le ragazze andranno a Casa Italia e saranno ospiti questa sera su Rai Due del programma Buonanotte Atene, condotto da Marco Mazzocchi, (ore 23,00).
(Da Atene Valter Delle Donne)