E' personaggio autentico, Matteo Morandi, che avrebbe meritato l'argento e si e' dovuto accontentare del bronzo, un premio al suo lavoro e a quello della squadra, con il coach Maurizio Allievi in testa. E' un personaggio perché alla fine della sua fatica, non ha polemizzato con la giuria, ma si è detto contento del risultato e ha raccontato le emozioni della moglie e della figlioletta che erano in tribuna, e probabilmente pure "dell'asino Benny" che avrà ragliato di gioia, aspettandolo in Brianza. Il ginnasta-aviatore ha espresso un desiderio come premio per il bronzo: "Sono sergente dell'Aeronautica e non ho mai volato su un caccia, vorrei che mi accontentassero". Si è accontentato di poco, forse è un'anima semplice e se sarà reality, come gli hanno chiesto, si vedrà...In attesa di volare sul caccia, per adesso Matteo e' volato, con molti rimpianti per un passettino in più nella fine dell'esercizio, sul podio, dimostrando di poter diventare l'erede di Yuri Chechi, "il signore degli anelli". Sembrava avviato almeno all'argento, ma si è dovuto accontentare del bronzo dietro il brasiliano Nabarrete Zanetti (una sorpresa per tutti: aveva ottenuto la qualificazione diretta a Tokyo, senza la squadra fatta fuori al Test Event proprio da Morandi e compagni) e al cinese Chen Yibing, campione del mondo ed olimpico agli anelli. Matteo non è di primo pelo (31 anni a ottobre), ma potrà rifarsi ai prossimi Mondiali individuali e, chissà, alle Olimpiadi in Brasile. Il ginnasta di Vimercate è uno cui piace andare di fretta perché, oltre ad essere stato tifoso di Michael Schumacher, ha tre moto, ama l'hip-hop e lo snowboard ed è appassionato dei film d'azione. Iordan Iovtchev, atleta e presidente della federazione bulgara, 39 anni e sei Olimpiadi con parecchie medaglie in bacheca, alla fine gli ha chiesto quanti anni avesse:"Solo trentuno? Puoi fare ancora almeno due Olimpiadi" gli ha detto. Davanti alla vittoria della "sorpresa" Navarrete Zanetti, ci è rimasto male pure il cinese Yibing Chen, in testa sino all'ultimo beffato dal brasilero. Chen era stato autore di una grande prestazione: agilità di una gazzella e muscoli d'acciaio, aveva dominato l'attrezzo, chiudendo l'esercizio in maniera brillante e ottenendo 15.800 punti, 9.000 pieno di esecuzione, arrivo stoppato e chi più ne ha più ne metta. "Come voto mi do 8 per la tranquillità e per come ho affrontato la gara". Matteo Morandi non può che essere soddisfatto per il bronzo olimpico conquistato agli anelli, nonostante un'incertezza che forse gli è costata una medaglia più preziosa. Un'esitazione in uscita che però non dovrebbe fargli perdere il sonno nei prossimi giorni "Credo di aver fatto bene - spiega il 30enne ginnasta di Vimercate, tesserato per l'Aeronautica - In uscita ho fatto un passettino che forse mi ha fatto perdere un decimo, però ho piegato le gambe. Prima sbagliavo la tecnica dell'uscita, quindi va bene così". Nelle altre due finali in programma oggi pomeriggio alla North Greenwich Arena Aliya Mustafina si è messa al collo la medaglia d'oro nelle parallele asimmetriche. La russa si è imposta con 16.133, precedendo la cinese Kexin He (15.933) e la beniamina di casa, la britannica Elizabeth Tweddle, bronzo con 15.916. Hak Seon Yang, invece, è il nuovo campione olimpico nel volteggio. Il ginnasta sudcoreano si è imposto con un esercizio valutato 16.533 punti. Secondo posto e medaglia d'argento per il russo Denis Ablyazin con 16.399. All'ucraino Igor Radivilov, invece, il bronzo con 16.316.