La valtellinese Veronica Bertolini ha conquistato ieri sera la qualificazione a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. La ventenne di Talamona (Sondrio) allenata da Elena Aliprandi stacca il terzo biglietto utile per il Brasile, chiudendo con il punteggio complessivo di 67.165 al quarto posto (la vincitrice con 72.215, la bielorussa Melitina Staniouta, aveva già ottenuto il pass ai mondiali di Stoccarda dello scorso settembre) nel concorso generale dell’Aquece Test Event, alle spalle della kazaca Sabina Ashirbayeva (69.500) e dell’austriaca Nicol Ruprecht (67.466). Dopo un’ottima partenza con la palla - 17.133 (D. 8.500 – E. 8.633) - e con il cerchio - 17.166 (D.8.500 - E.  8.666) - la stella della San Giorgio ’79  di Desio è incappata in un paio di errori al nastro - 15.650 (D. 7.750 – E. 7.900) – rischiando di rimanere fuori dal sestetto di ginnaste, di nazionalità diverse, ammesse alla XXXI Olimpiade Estiva. L’ultimo esercizio, però, il migliore dei quattro, una clavetta da 17.216(D. 8.550 – E. 8.666) ha regalato all’azzurra il sogno a cinque cerchi, precedendo la finlandese Ekaterina Volkova (67.116), l’uzbeka Anastasiya Serdyukova (66.865) e la rumena Ana Luiza Filiorianu (66.699), tutte con la qualifica nominativa in tasca insieme alle wild card Rong Shang (CHN), Jana Berezko-Marggrander (GER), Natalia Gaudio (BRA) e Danielle Prince (AUS). La Bertolini, che nell’ultimo quadriennio non solo è riuscita a disputare due finali all-around iridate su tre, a Izmir 2014 e Stoccarda 2015 - mancando di un soffio solo quella d’esordio a Kiev nel 2013 - ma si è pure aggiudicata tutti i titoli nazionali assoluti, laureandosi per tre volte consecutive campionessa italiana, porta a dodici atleti (undici donne – cinque della squadra di Artistica femminile, cinque dell’Insieme di Ritmica più Veronica nell’individuale - e un uomo, Ludovico Edalli per l’Artistica maschile) il numero definitivo degli ammessi ai Giochi carioca per la Federazione Ginnastica d’Italia. La Sezione dei piccoli attrezzi, diretta dalla DTN Marina Piazza, bissa così l’en plein di Londra 2012, dove, insieme alle Farfalle di Emanuela Maccarani, volò l’individualista Julieta Cantaluppi. Non ce la fa, invece, Alessia Russo, l’altra italiana in gara al Test Event di Rio. La ginnasta di Figline Valdarno, allenata da Germana Germani all’Armonia d’Abruzzo di Chieti, con il totale di 62.381 (CE 14.516 - PA 16.483 - CL 16.366 - NA 15.016) chiude 21ª, in quart’ultima posizione.


 


 

Allegati

Test Event Rio 2016: elenco individualiste GR qualificate alla XXXI Olimpiade