Una nutrita pattuglia di atleti militari delle 4 Forze Armate parteciperà alle XXXI Olimpiadi. Gli uomini e le donne con le stellette cercheranno di ripetere i risultati di Londra2012, dove contribuirono a quasi metà del medagliere italiano. Gli atleti dei gruppi sportivi della Difesa stanno ultimando la preparazione per la prima edizione dei Giochi in Sud America. Su 308 totali, saranno 75 gli atleti militari (29 dell'Esercito, 8 della Marina, 23 dell'Aeronautica, 15 dei Carabinieri), di cui 38 uomini e 37 donne, che gareggeranno in 55 discipline sportive, dalla scherma al tiro con l'arco, passando per il nuoto, la ginnastica ritmica e artistica, il tiro a volo, il tiro a segno e molte altre. In particolare nelle nostre discipline dei 12 atleti presenti in Brasile sono ben 9 i militari (4 del Centro sportivo della Cecchignola, 5 del Gruppo di Vigna di Valle). Ai caporal maggiori Vanessa Ferrari, Carlotta Ferlito, Erika Fasana e al caporale Martina Rizzelli si affiancano l’aviere capo Marta Pagnini (Andreea Stefanescu), il primo aviere Camilla Patriarca e gli avieri scelti Alessia Maurelli, Martina Centofanti e Ludovico Edalli. Numeri che confermano il valore aggiunto conferito dalle Forze Armate al panorama sportivo italiano. "Gli atleti militari saranno parte importante della squadra italiana alle Olimpiadi di Rio", ha detto il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, spiegando che "sacrificio, abnegazione, passione, professionalità sono elementi fondamentali nello sport, così come nel lavoro di tutti i militari che ogni giorno sono in prima linea per garantire la sicurezza in Italia e nel mondo".