Roma - Lodadio insignito del Premio Ussi come sportivo: "Un onore, ripaga i sacrifici"
Il campione della Nazionale di ginnastica Artistica Marco Lodadio è stato insignito questo pomeriggio, durante la consueta cerimonia annuale nella splendida cornice del Circolo Canottieri Aniene di Roma, del Premio Ussi Roma (Unione Stampa Sportiva Italiana) come sportivo che si è distinto per i propri risultati agonistici. L’aviere dell’Aeronautica Militare, cresciuto nella Ginnastica Civitavecchia alla corte del tecnico Luigi Rocchini, è esploso in campo internazionale grazie alla medaglia di bronzo agli anelli negli ultimi Mondiali di Doha del 2018 e, poco più di un mese fa, si è addirittura superato vincendo l’argento agli Europei di Stettino. “E’ un onore ricevere questo prestigioso premio, perché è la conferma della bontà del lavoro che svolgo ogni giorno e ripaga di tutti i sacrifici. Le medaglie che ho conquistato sono proprio il frutto di questo. Adesso – ha detto il ginnasta azzurro – tutta la concentrazione e l’allenamento sono proiettati alla prossima rassegna iridata di Stoccarda a ottobre: sarà fondamentale per centrare, a livello personale e di squadra, la qualificazione ai tanto sognati Giochi Olimpici di Tokyo 2020”, ha concluso Lodadio a margine dell'evento di premiazione. Alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò e del Segretario Generale Carlo Mornati - che gli ha fatto l'in bocca al lupo per la qualificazione olimpica, consegnandogli il riconoscimento sul palco del circolo romano - sono stati premiati, tra gli sportivi, anche il ct della Nazionale di calcio Roberto Mancini, il presidente della Lazio Claudio Lotito, il portiere della Roma Antonio Mirante, Davide Di Veroli ed Edoardo Giordan per la scherma e il proprietario della Virtus Roma di basket Claudio Toti. Molti i riconoscimenti dedicati ai giornalisti: l’ex direttore del Corriere dello Sport Alessandro Vocalelli ha ricevuto il premio alla carriera mentre Walter Veltroni si è aggiudicato il premio Giorgio Tosatti. A Pino Cerboni della Rai è andato il premio Desk, a Chiara Zucchelli della Gazzetta dello Sport il premio giovani e a Domenico Calcagno del Corriere della Sera il premio Golf.