Roma, 23 giugno - La nazionale di ritmica e quella di artistica maschile saranno protagoniste di alcune esibizioni nel corso dei mondiali militari di volo a vela il 4 luglio, presso il Palazzetto dello sport di Rieti.
La manifestazione, in programma dal 3 all'11 luglio, è organizzata dall'Aeronautica militare insieme con il Cism (Comitato Internazionale Sport Militari). "Il volo senza motore è una delle sfide più complesse e affascinanti - ha detto alla presentazione dell'evento il Gen. Valtero Pomponi, presidente del Comitato Organizzatore - e la difficoltà primaria è rappresentata dalla continua ricerca delle correnti termiche ascensionali che gli consentono di potersi sostenere".
Saranno presenti 90 piloti, che si sfideranno nelle categorie Open e 15 metri presso l'aeroporto militare di Rieti, in rappresentanza di 16 nazioni e di 3 continenti: Argentina, Bielorussia, Brasile, Danimarca, Francia, Germania, India, Inghilterra, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria. Per il sindaco di Rieti, Giuseppe Emili, ospitare tale evento è motivo di grande soddisfazione: "E' una bella rivincita dopo la mancata organizzazione dei mondiali di volo a vela del 2003, considerata da noi una vera e propria beffa".

Rieti per le eccezionali condizioni atmosferiche e per l'orografia del territorrio è da sempre considerato uno dei contesti migliori del mondo per il volo librato. Quattro i militari italiani, tutti dell'aeronautica, in gara su tre alianti e un biposto. Si tratta dei capitani Filippo Zuffada e Matteo Fumagalli e dei marescialli Davide Colombo e Flavio Longo. "Daremo più spazio - ha concluso Francesco Bosi, sottosegretario alla difesa - allo sport delle forze armate".
La settimana azzurra prevede anche delle esibizioni di altre discipline. Oltre a quella del 4 luglio con l'esibizione delle nazionali di ginnastica ritmica femminile e di artistica maschile con la partecipazione di Yuri Chechi, sono previste anche delle partite delle nazionali militari di volley e basket con delle rappresentative locali.