Il numero uno del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, ha consegnato un importante riconoscimento – una speciale onorificenza per celebrare il suo ultraventennale contributo allo sport - al Presidente uscente della FIG, Bruno Grandi durante il suo discorso di commiato all’81° Congresso FIG in corso a Tokyo.“Dico grazie a un grande uomo, a un grande uomo della Ginnastica, ma anche a un grande uomo di sport”, ha detto Bach durante il suo saluto, prima di consegnare a Grandi il trofeo IOC President’s Trophy. “Lo faccio con un pizzico di emozione, perché non si tratta solo di dire grazie a un grande leader del movimento sportivo, si tratta soprattutto di ringraziare ed onorare un caro amico”, ha proseguito il massimo dirigente del CIO. “Perchè il vostro Presidente Bruno Grandi non ha solo guidato il vostro sport, è stato anche un uomo capace di viverlo. E’ un uomo che ama la Ginnastica, un uomo pieno di passione per lo sport e i suoi valori. Credo che per la FIG poter contare su qualcuno che ha dato tutto se stesso agli atleti e alle vostre discipline, assicurando e migliorando sempre la credibilità della Ginnastica - e così facendo assicurandone la crescita da molti punti di vista - sia stato un traguardo eccezionale”. Bach ha poi posto l’attenzione sulla crescita della Ginnastica elevata – dopo i Giochi di Londra 2012 - al primo rango delle discipline Olimpiche. “Non cadiamo dalle nuvole”, ha detto. “Tutto questo è stato possibile grazie alla leadership e alla dedizione di Bruno Grandi che, con tutti voi, si è impegnato a fare gioco di squadra”. Prima di consegnare al forlivese la statuetta incisa con le parole Sky is the limit, “il limite è il cielo”, il Presidente del CIO ha rievocato, con spirito, quei momenti in cui era in grado di sentire tutta la passione per lo sport espressa da Grandi attraverso il suo linguaggio del corpo. “A volte è come se ribollisse dentro, ma il più delle volte puoi vedere il vulcano italiano eruttare!. E' proprio questo lo Sport". In occasione dei saluti, anche il Presidente della FGI, il prof. Riccardo Agabio, ha voluto ringraziare il dirigente romagnolo consegnandogli, a nome della Federazione italiana, una medaglia per tutto il suo impegno e lavoro a favore della Ginnastica mondiale. 


 


 


 


Tradotto e rielaborato da FIG