Tra le mura del Palagolfo di Follonica, sede del collegiale estivo della nostra Squadra Nazionale, si è appena concluso il Torneo Pre Olimpico di Ginnastica Ritmica, d’insieme e individuale, tra Italia, Russia e Israele. Dopo il minuto di silenzio indetto dal Presidente del CONI Giovanni Malagò, in onore delle vittime della strage ferroviaria in Puglia, le Farfalle azzurre hanno fatto da apripista con il primo esercizio ai 5 nastri. Il programma, montato sul mix di “Tu si ‘na cosa grande, Tammurriata Nera e il Nessun dorma” ha incantato il folto pubblico presente sugli spalti lasciandolo con il fiato sospeso durante l’esibizione per poi esplodere, in un boato assordante, al termine della performance, giudicata con un 18 tondo. Medesime emozioni e tifo per il secondo esercizio ai 2 cerchi e 6 clavette. Una standing ovation ha accompagnato l’uscita dalla pedana delle nostre atlete allenate da Emanuela Maccarani, coadiuvata dalle assistenti Valentina Rovetta, Giulia Galtarossa e dal coreografo Gjergj Bodari. Marta Pagnini, Camilla Patriarca, Alessia Maurelli, Martina Centofanti (Aeronautica Militare) e Sofia Lodi (Brixia), sulle note di “Danse de Phrynè” hanno eseguito un prova praticamente perfetta che è valsa loro 18.600 punti. L’armonia e la leggerezza, la precisione e la tecnica che le contraddistingue ha permesso di raggiungere il totale di 36.600 punti a pochi decimi di distanza dalla rappresentativa russa, in testa alla classifica con 37.150 (18.600 – 18.550). Le due squadre, dunque, si ritroveranno fra pochi giorni a Baku per l’ultima World Cup del circuito internazionale di quest’anno per poi volare in terra carioca e sfidarsi sulla pedana dell’Olympic Arena di Barra per i XXXI Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Sul fronte individuale, invece, le ginnaste impegnate nel trofeo pre olimpico sono state: Veronica Bertolini, Alessia Russo, Alexandra Soldatova (RUS) e Victoria Filanovsky (ISR). Comanda la classifica di oggi sui quattro attrezzi l’étoile russa con il totale di 75.650 (CE 18.700 – PA 19.200 – CV 19.000 – NA 18.750) davanti alla stella della San Giorgio ’79, allenata da Elena Aliprandi, qualificata direttamente per i Giochi Estivi di Rio, seconda a quota 70.950 (CE 18.150 – PA 18.150 – CV 18.300 – NA 16.350). Bronzo per l’atleta israeliana con il complessivo di 70.100 punti (CE 17.800 – PA 17.900 – CV 16.550 – NA 17.850). Ai piedi del podio troviamo Alessia Russo, allenata nella palestra dell’Armonia d’Abruzzo da Germana Germani, con 69.750 punti (CE 17.400 – PA 17.400 – CV 17.350 – NA 17.600). Il corpo giudicante è stato presieduto da Daniela Delle Chiaie affiancata, in Giuria Superiore, dalla Direttrice Tecnica Nazionale dei piccoli attrezzi, Prof.ssa Marina Piazza. Completano il tavolo degli ufficiali di gara: Isabella Zunino Reggio e Viktoria Anikina, alle difficoltà; Alexia Agnani, Spela Dragas, Milena Relijn e Mirijana Starcevic, alle esecuzioni; Emanuela Agnolucci, giudice coordinatore; Francesca Cupisti e Claudia Messina, giudici di linea; Sarah Lopes Pegna, cronometrista; Enza Gulotta, direttore di gara e Marcello Cicconi, segretario di gara. Molte le autorità federali presenti a cominciare dal consigliere federale Grazia Ciarlitto, in rappresentanza del numero uno della Ginnastica italiana, il prof. Riccardo Agabio, proseguendo con il suo collega del Consiglio Direttivo, Gherardo Tecchi, il Presidente del Comitato Regionale Toscana Fabrizio Lupi e il Responsabile del Settore amministrativo della FGI dott. Gaetano D’Alicandro. In tribuna d’onore anche Alessandro Loiudice, Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare e il Sindaco di Follonica Andrea Benini, in rappresentanza delle amministrazioni locali.


 


Federico Calabrò

Allegati

Classifica di Squadra,Classifica individuale