Il futuro si chiama Tokyo 2020. E’ negli occhi dei giovani e dei giovanissimi che hanno appena varcato – o lo faranno presto - la soglia della categoria junior. Qualcuno è più rodato di altri, ma c’è anche chi è alle prime armi (pardon, attrezzi) sulla scena internazionale. Quel che è certo è che i risultati conseguiti agli ultimi Europei, Artistica a Berna da una parte, Ritmica a Holon dall’altra, sono la conferma che una cantera azzurra esiste e funziona pure bene. Si ricomincia da Wallisellen (Svizzera) per i maschi, impegnati il 4 novembre in un'amichevole under 16, stessa sede dove due anni fa gli ormai più esperti Garza, Sborchia, Porta, D’Anna e Patron fecero incetta di ori e di argenti. Stavolta la missione in terra rossocrociata è affidata a Yumin Abbadini (Ginnastica Meda), terzo posto L3 ai Campionati di Categoria dello scorso anno, a Lay Giannini e Lorenzo Casali della Giovanile Ancona, rispettivamente campione juniores e allievi del Trofeo Giovani Promesse, a Nicolò Mozzato della società Spes Mestre e a Umberto Zurlini della Panaro Modena. A completare la delegazione guidata da Paolo Siviero, i tecnici Fabrizio Marcatullio e Carlo Nobili insieme all’ufficiale di gara Antonio Zurlini.


 


Femminile. L’etoile del DTN Enrico Casella gareggerà invece a Combs La Ville, nell’Ile de France, dal 5 al 6 novembre, per il XX Torneo cittadino in scena al Gymnase Salvador Allende. La formazione dell’Italbaby vedrà schierate sulla pedana d’oltralpe la campionessa assoluta al volteggio Asia D’Amato, la vice campionessa assoluta al corpo libero Giorgia Villa, Clara Beccalossi (Brixia), Elisa Iorio (Panaro Modena) e le esordienti Alessia Federici (ProPatria 1883) e Giulia Cotroneo (Ginn. Civitavecchia), accompagnate da Paolo Bucci, Marco Campodonico, Camilla Ugolini e dall’official Madelain Tarsi.