Bruno Grandi, che formalmente lascerà la FIG alla fine del 2016 dopo vent’anni di presidenza, è stato nominato, al termine dell’81° Congresso di Tokyo, Presidente Onorario della Federazione Internazionale, investitura di prestigio che si aggiunge a quella tutta italiana di Presidente Onorario della FGI.  L’intera sala dell’Hilton Odaiba si è alzata in piedi tributando all’8° presidente della storia FIG un calorosissimo applauso. Con il suo successore, il giapponese Morinari Watanabe, il forlivese ha poi manifestato i suoi personali auspici per il futuro della Ginnastica e dello sport. La terza ed ultima giornata dei lavori assembleari, è stata principalmente dedicata ad una revisione dello Statuto FIG, esattamente ventiquattro ore dopo che il Presidente del CIO Thomas Bach aveva incoraggiato le Federazioni “ad essere coraggiose nell’affrontare i cambiamenti, così da assicurare alla Ginnastica un luminoso futuro”.




Prima, però, il Congresso ha approvato le linee generali per adattare la governance FIG al principio del buon andamento, per evitare i conflitti di interesse e per creare una struttura ancor più efficace a supporto dell’organizzazione. Su questo punto, è stata accolta una modifica all’art. 2.1 dello statuto che afferma: “Tutti i Codici e i Regolamenti del CIO, ad esempio il Codice Etico - con particolare riguardo alle disposizioni sui conflitti di interesse che riguardano gli attori Olimpici e il principio base del buon andamento (implementando le disposizioni del Codice Etico 2016 del CIO) – nonché la protezione degli atleti puliti, devono essere applicati”. I delegati hanno inoltre approvato correzioni al Codice Etico richiesto dai 2/3 della maggioranza, correzioni che serviranno a impedire che un ginnasta impegnato in un evento FIG possa trovarsi ad essere giudicato da un suo stretto parente. In merito all’ organizzazione, l’assise ha accettato di inserire nello statuto la nuova figura del “coordinatore tecnico”, che avrà il compito di supervisionare tutte le sezioni ginniche affinché siano garantiti uniformità e rispetto dei regolamenti. Tutte le suddette modifiche entrano in vigore a partire dal 1 gennaio 2017.

 


 


 


Tradotto e rielaborato da fonte FIG