Torino - Fabriano sull'ottovolante! Lo scudetto resta nelle Marche. Motto Viareggio e Asu Udine incorniciano la Final Six di Ritmica
Nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 7 aprile, si è conclusa a Torino la Final Six della Serie A1 di ritmica, che ha visto protagoniste le migliori étoile italiane, e non solo. Le atlete della Ginnastica Fabriano hanno trionfato ancora una volta, laureandosi campionesse d’Italia per l’ottavo anno consecutivo. La manifestazione è stata resa possibile grazie all’impeccabile organizzazione dell’Eurogymnica Torino, guidata dal presidente Luca Nurchi, dal DS Marco Napoli, dalla DT Tiziana Colognese, da Antonino Cartisano e dal lavoro di tanti instancabili volontari dell’Onda Blu, insieme alla Federazione Ginnastica d’Italia.
Quello appena terminato è stato un weekend di grande festa per la sezione dei piccoli attrezzi. A Torino, infatti, è andato in scena uno spettacolo nello spettacolo: in pedana, le ginnaste hanno dato il loro meglio, scatenando il pubblico sulle tribune del Pala Gianni Asti, accorso da tutta Italia. In un palazzetto che ha registrato il tutto esaurito, quasi tremila posti a sedere, i presenti hanno accompagnato gli esercizi e le esibizioni con calorosi battiti di mani e cori da stadio, mostrando coinvolgimento e sostegno per le loro beniamine. Alle 14.00 ha preso il via la semifinale, che ha visto le sei contendenti, qualificatesi al termine della regular season, sfidarsi in tre scontri diretti. Nel girone A, le fabrianesi, trascinate dalle stelle Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, hanno avuto la meglio sull’Armonia d’Abruzzo Chieti con un punteggio di 11 punti speciali contro 9. Nel girone B, l’Udinese l’ha spuntata sulla Forza e Coraggio Milano, sorpresa del torneo, mentre nel girone C la Raffaello Motto Viareggio ha battuto la San Giorgio 79 Desio in uno degli spareggi più equilibrati.
Ad aprire la finalissima sono state le ginnaste dell’Eurogymnica Torino, allenate da Elisa Vaccaro e dalla Colognese, vera mente creativa delle coreografie piemontesi. Le biancoblù, ottenuta ad Ancona la salvezza nella massima serie, hanno anticipato con un’esibizione emozionante lo show offerto dalla Squadra Nazionale Italiana di Emanuela Maccarani e le sue assistenti, Valentina Rovetta, Olga Tishina, Federica Bagnera e Kety Vettorato. Le Farfalle dell’Aeronautica Militare, capitanate da Alessia Maurelli, hanno così incantato il pubblico torinese con una prova sublime, portando l'esercizio dei Giochi di Parigi 2024.
Tornando alla finalissima, le ragazze di Fabriano, Viareggio e Udine sono state splendide protagoniste di prestazioni di altissimo livello tecnico: la società marchigiana è stata trainata, ancora una volta, dall’agente delle Fiamme Oro Sofia Raffaeli. L’attuale vice campionessa iridata ha conquistato i punteggi di 35.600 e 32.350, rispettivamente, alla palla e alle clavette. Insieme al “vulcano di Chiaravalle”, la compagna di squadra, l’aviere Milena Baldassarri, già sesta all’Olimpiade di Tokyo 2021, autrice del punteggio di 31.300 alle clavette, che è risultato decisivo per la conquista del titolo. Ottavo scudetto consecutivo: un risultato destinato a rimanere nella storia di questo sport, anche perché il club di Angela Piccoli, accompagnato dalla dirigente Maila Morosin stacca Muggio 75 e Armonia d’Abruzzo, lanciandosi all’inseguimento del record dei 10 scudetti dell’Aurora Fano. Secondo posto per la Raffaello Motto: nel team toscano, seguito da un gran numero di tifosi, ha brillato in particolare la tedesca Darja Varfolomeev, capace di raccogliere il miglior punteggio individuale di giornata (36.100) con il suo esercizio al cerchio. Il podio della Final Six si completa quindi con il terzo posto per l’Udinese di Spela e Tara Dragas, seguita da San Giorgio 79 Desio, Forza e Coraggio Milano e Armonia d’Abruzzo Chieti, tutte quarte pari merito.
A premiare i tre club medagliati sono stati Valter Peroni, vicepresidente vicario della Federazione Ginnastica d’Italia, Angelo Buzio, presidente del comitato regionale FGI, Luca Nurchi, numero uno di Eurogymnica Torino, società ospitante dal 2020, Fabrizio Ricca, l’Assessore allo Sport della Regione Piemonte, e Domenico Carretta, l’Assessore allo Sport della Città di Torino.
“Una grandissima soddisfazione e un bellissimo risultato che ci ripaga del grande sforzo che tutti i nostri volontari e sostenitori hanno profuso in questi mesi” - ha dichiarato il numero uno dell’Eurogymnica Torino, Luca Nurchi. “La presenza così copiosa degli spettatori – per lo più famiglie - è indice di un movimento in continua crescita e che riscontra - anno dopo anno - una partecipazione sempre più calorosa da parte delle appassionate e degli appassionati di questa straordinaria disciplina. Ringrazio a nome di tutta la società la FGI che continua a credere in noi da un quadriennio, così come la Regione Piemonte, che sostiene l’evento, e la Città di Torino, insieme a tutti i supporter del territorio. Grazie, questo risultato è frutto di un grande lavoro di squadra.”
In chiusura dell'evento, un’esplosione di coriandoli biancoblù ha fatto da cornice ai sorrisi di ginnaste e tifosi, tra immagini immortalate da Luca Agati, sotto gli occhi soddisfatti dello speaker Fabio Gaggioli, della Team Manager Paola Porfiri, del presidente di giuria Emanuela Agnolucci, che proprio oggi compiva gli anni, del referente dei segretari di gara Andrea Costarelli, e, dulcis in fundo, della DTN Emanuela Maccarani: il finale migliore per una manifestazione che, ancora una volta, ha saputo lasciare il segno nei cuori di tanti.
