Nell’uovo di Pasqua della Deriugina Cup la squadra azzurra di ginnastica ritmica trova un primo posto carico di significati. Nella gara di qualificazione alle due finali di domenica, le ragazze di Emanuela Maccarani ottengono il punteggio più alto in entrambi gli esercizi. Se non fosse una gara di World Cup, dove valgono soltanto le medaglie di specialità, bensì un Europeo, e manca poco all’appuntamento torinese, un Mondiale oppure, ancora meglio, la competizione olimpica, l’Italia avrebbe salutato la prima uscita stagionale dal gradino più alto del podio di Kiev. Al contrario della FIG, lo ricordiamo, il Comitato Olimpico Internazionale riconosce soltanto le medaglie del Concorso generale e così, a 138 giorni dall’inizio dei Giochi, la Santoni e compagne si presentano con un 16.650 ai cerchi e clavette e un 17.200 alle funi, precedendo con 33.850 nella classifica “virtuale” dell’All around, la Russia, staccata di un punto (16.250 cerchi e clavette; 16.650 funi; totale 32.900), l’Ucraina (16.150 cerchi e clavette; 15.675 funi) e la Bulgaria (15.900 cerchi e clavette; 15.600 funi). “Le ginnaste hanno eseguito due prove bellissime – ci fa sapere la DTN Marina Piazza al telefono dalla capitale ucraina – Abbiamo mostrato alle giurie internazionali il nuovo programma alle 5 funi e il punteggio ha premiato il nostro lavoro. Ora ci attendono le finali di domani, per tornare a casa con qualcosa di concreto.” Fanno impressione quei 5 decimi e mezzo rifilati alle russe con la corda, la seconda specialità nella quale abbiamo sempre faticato. Mentre parla, la prof.ssa Piazza tiene d’cchio anche il concorso delle individualiste. Al termine della prima delle tre giornate previste nello Sport Palace di Sportyvna square, la junior Alessia Marchetto conclude il Concorso I della gara giovanile, collaterale alla World Cup, in 18esima posizione con 82.775 (Fune 20.725; Cerchio 21.625; Palla 18.900; Nastro 21.525). Senza una grave perdita alla palla, che finisce fuori pedana, l’atleta della Virus Gallarate avrebbe certamente chiuso tra le migliori 12 di una graduatoria guidata dalla russa Daria Dmitrieva (100.425), leader in tutti gli attrezzi, davanti ad Anna Rizatdinova (95.775) e alla bielorussa A. Narkevich (94.475). Tra le Senior dobbiamo attendere le prove del gruppo A, quello delle migliori, per stilare la classifica definitiva di Coppa. Al momento, dopo due esercizi, Olga Sganzerla con 29.650 (Fune 15.375; Cerchio 14.275) è davanti a Julieta Cantaluppi, ferma a 29.500 (Fune 15.150; Cerchio 14.350).

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