Mercoledì 30 prende il via a Odense (DK) la 21° edizione dei Campionati Europei Junior e Senior di Trampolino Elastico, individuale e sincronizzato, Double Mini Tramp e Tumbling. L'attenzione, a pochi mesi dai Giochi Olimpici di Beijing, è tutta rivolta al trampolino individuale senior, unica disciplina ammessa ai giochi. Dei 32 qualificati per Pechino ben 19 sono europei e saranno tutti presenti alla rassegna continentale (9 uomini e 10 donne). Ma anche le gare junior e quelle delle altre discipline si prospettano di alto livello e la partecipazione ampia: 26 nazioni e più di 600 atleti. Questa edizione vedrà inoltre una nuova formula con le gare senior e junior che si alterneranno nei primi giorni di gara e le finali di tutte le categorie e tutte le specialità racchiuse nella giornata conclusiva di sabato 3 Maggio. Unica eccezione le finali a squadre previste per la categoria junior il 1° Maggio e per quella senior il 2. Il trampolino maschile vedrà la partecipazione di 63 individualisti e 25 coppie nella categoria senior e di 73 individualisti e 30 coppie junior. Diversa la situazione nella sezione femminile dove il numero delle atlete, passando dalla categoria junior a quella senior, è quasi dimezzato. Saranno, infatti, presenti 66 junior contro solo 38 senior. Lo stesso dicasi del Sincro dove le coppie over 17 saranno solo 15, mentre le più giovani 29. Il lotto dei partecipanti nella competizione maggiore vede la presenza di tutti i medagliati della precedenze edizione ad eccezione della coppia francese Michael Jala- Sebastien Laifa, oro nel 2006, alle prese, da qualche tempo, con acciacchi fisici che non gli consentono di battere la più giovane e agguerritissima concorrenza in campo nazionale. Nella gara maschile tra i favoriti certamente l'azzurro Cannone che, dopo un 4° ed un 5° posto nelle ultime due edizioni degli Europei e i numerosi podi di World Cup, cerca un risultato di rilievo; l'idolo di casa Peter Jensen e il russo Ushakov che dagli scorsi mondiali è in continua crescita. Ma il novero dei contendenti al titolo è davvero ampio, a partire dagli occupanti del podio della scorsa edizione (Rusakov-Knichev-Martin) per arrivare ai medagliati di Atene (Nikitin e Stehlik) o al recente bronzo di Coppa del Mondo Martiny (FRA), solo per citarne alcuni. Nel femminile oltre alle eterne Karavaeva e Dogonadze e a veterane quali l'ucraina Movchan, la bielorussa Petrenia o le inglesi Wright e Moore, occhi puntati sulla giovane georgiana Golovina. Oro tra le junior agli europei di Metz di due anni fa, passata senior nel 2007 Luba ha già conquistato una finale in World Cup e un posto per le olimpiadi. E al di là della lotta per la conquista o la riconferma del titolo questa rassegna continentale sarà per tutti i qualificati un banco di prova fondamentale sulla via di Pechino. Tra gli junior favoritissima la squadra russa composta per lo più da atleti al limite superiore della categoria, già pronti, quindi, per il passaggio a senior, che presentano programmi con alti contenuti di difficoltà e buona esecuzione. Da seguire anche i rappresentanti di Francia, Germania, Inghilterra e Spagna, da sempre molto forti nella categoria giovanile e la rappresentativa svizzera che di recente ha surclassato le ben più quotate Francia e Germania in un triangolare svolto proprio in preparazione di questo Europeo. Le azzurrine, se il DTN dovesse confermare la partecipazione della squadra junior femminile al completo, costituirebbero ilgruppo complessivamente più giovane: qualche chance in meno di un risultato immediato ma un'ottima prospettiva per il futuro.

Link

http://www.trampolin2008.dk/ivs/