A Losanna, capitale del Canton Vaud, città svizzera affacciata sul lago di Ginevra e ordinatamente posata sui tre colli Cité, Le Bourg e Saint-Laurent, sta per prendere il via la 28ª edizione dei Campionati d’Europa di Artistica maschile, la 30esima se si contano anche le due versioni individuali di Debrecen 2005 ed Amsterdam 2007. 41 Federazioni ai nastri di partenza, con il Principato di Monaco al debutto, 166 ginnasti senior e 145 junior concentreranno dall’8 all’11 maggio le attenzioni di appassionati ed osservatori internazionali sul Malley Sports Centre, un impianto da 9.500 posti che ospitò i Mondiali del ’97 e un altro Europeo nel '90. Partecipazione record (senza contare i 130 allenatori, i 74 giudici e i quasi 300 volontari della macchina organizzativa) dunque, con tre campioni del mondo e cinque continentali pronti a confrontarsi a circa 90 giorni dai Giochi di Pechino. Senza il titolo del Concorso Generale, in palio solo negli anni dispari, le attenzioni si concentreranno sulle sfide tra team e sui tronisti di specialità. La Russia - oro a Volos 2006, davanti alla Romania e alla Bielorussia – è la squadra da battere ma l’esperienza ci ha insegnato che nell’anno olimpico può succedere di tutto. A livello individuale, invece, Fabian Hambuechen, Mitja Petkovsek e il polacco Leszek Blanik si presentano in casa dell’UEG con i titoli mondiali, rispettivamente, alla sbarra, alle parallele e al volteggio, conquistati nel settembre scorso a Stoccarda. Il tedesco e lo sloveno sono anche i detentori dell’oro continentale, nelle stesse specialità, ottenuto ad Amsterdam. A loro si affiancheranno gli altri eroi d’Olanda, dall’ungherese Krisztian Berki, oro al cavallo con maniglie, all’ucraino Olexander Vorobyov (anelli) e al russo Anton Golotutskov (corpo libero). Il parterre de roi è completato dai tre campioncini che a Volos, nel 2006, s’imposero al suolo, al volteggio e al cavallo del Concorso junior e che oggi rientrano nella categoria senior, ossia, nell’ordine, il greco Michail Doulkeridis, lo spagnolo Sergio Munoz e l’inglese Louis Smith. Ma saranno presenti anche il russo Maxim Deviatovski, campione All-around 2007, Aljaz Pegan, argento mondiale alla sbarra, Vlasios Maras, oro continentale 2006 nello stesso attrezzo, Yuri van Gelder, argento a Stoccarda agli anelli e grande assente a Pechino. Poi Jordan Jovtchev e tanti altri specialisti, tra i quali come non citare i nostri Igor Cassina, campione olimpico in carica alla sbarra, Matteo Morandi e Matteo Angioletti bronzo agli anelli, a Melbourne 2005 il primo, e nella finale di World Cup a San Paolo il secondo, poi Alberto Busnari argento a Lubiana 2004 e bronzo a Patrasso 2002, sempre al cavalo con maniglie, ed Enrico Pozzo, finalista in Germania nel generale e alla sbarra. “I ginnasti europei rappresentano il 67.39% del movimento globale – ci ricorda il Vice Presidente dell’UEG G.Guelzec – e ad Atene, nel 2004, hanno vinto il 70% delle medaglie”. Ottimista per la buona riuscita dell’evento anche il Presidente del Comitato Tecnico UEG Gianfranco Marzolla che, fin dalla prima ora, si è detto molto soddisfatto della sede svizzera. Ricordiamo in conclusione che il più titolato a livello europeo degli azzurri dal 1955 ad oggi rimane Franco Menichelli (9° assoluto nel medagliere UEG) che con 4 partecipazioni e 14 medaglie (6 ori, 4 argenti e 4 bronzi) precede Jury Chechi (20° con 7 partecipazioni e 6 medaglie, di cui 4 ori e 2 bronzi), e Giovanni Carminucci (46° con 5 edizioni e altrettante medaglie: 2 ori e 3 bronzi). Delle squadra attuale, a parte Coppolino, che è rimasto in Italia, comanda Cassina con l’argento di Debrecen e il bronzo di Amsterdam, entrambi alla sbarra.

ALBO D’ORO FGI CAMPIONATO D'EUROPA

ORO
Franco Menichelli (corpo libero) Lussemburgo 1961
Giovanni Carminucci (volteggio) Lussemburgo 1961
Franco Menichelli (corpo libero) Belgrado 1963
Giovanni Carminucci (parallele) Belgrado 1963
Franco Menichelli (conc. generale) Anversa 1965
Franco Menichelli (corpo libero) Anversa 1965
Franco Menichelli ( anelli) Anversa 1965
Franco Menichelli (sbarra) Anversa 1965
Giovanni Carminucci (parallele) Madrid 1971
Jury Chechi (anelli) Losanna 1990
Jury Chechi (anelli) Budapest 1992
Jury Chechi (anelli) Praga 1994
Jury Chechi (anelli) Copenaghen 1996
Andrea Coppolino (anelli) Debrecen 2005
Francesca Benolli (volteggio) Debrecen 2005
Squadra femminile – Volos 2006
Vanessa Ferrari (corpo libero)– Amsterdam 2007
Carlotta Giovannini (volteggio)– Amsterdam 2007
Vanessa Ferrari (concorso generale) – Amsterdam 2007


ARGENTO
Franco Menichelli (volteggio) Lussemburgo 1961
Franco Menichelli (parallele) Anversa 1965
Franco Menichelli (corpo libero) Tampere 1967
Franco Menichelli (parallele) Tampere 1967
Rocco Amboni (anelli) Roma 1981
Alberto Busnari (cavallo con maniglie) Lubiana 2004
Igor Cassina (sbarra) Debrecen 2005
Vanessa Ferrari (corpo libero) - Volos 2006
Andrea Coppolino (anelli) – Amsterdam 2007
Carlotta Giovannini (volteggio) – Clermont Ferrand 2008

BRONZO
Giovanni Carminucci (parallele) Lussemburgo 1961
Giovanni Carminucci (conc. gen.) Lussemburgo 1961
Franco Menichelli (parallele) Belgrado 1963
Franco Menichelli (concorso generale) Tampere 1967
Franco Menichelli (sbarra) Tampere 1967
Giovanni Carminucci (parallele) Tampere 1967
Rocco Amboni (volteggio) Roma 1981
Jury Chechi (concorso generale) Losanna 1990
Jury Chechi (corpo libero) Budapest 1992
Alberto Busnari (c.m.) Patrasso 2002
Igor Cassina (sbarra) Patrasso 2002
Squadra femminile - Patrasso 2002
Maria Teresa Gargano (corpo libero) – Amsterdam 2004
Matteo Morandi (anelli) Lubiana 2004
Andrea Coppolino (anelli) - Volos 2006
Igor Cassina (sbarra) - Amsterdam 2007
Francesca Benolli (volteggio) Clermont Ferrand 2008