Ponzano Veneto - Italia vs Francia
Palacicogna: non si poteva scegliere impianto con un nome più appropriato per accogliere le giovani ginnaste azzurre del futuro. L’incontro internazionale juniores di Ponzano Veneto tra Italia e Francia, infatti, ha fornito allo staff tecnico composto da Casella, Di Rienzo, Bucci, Spagnolo e Vullo, l’occasione per vedere all’opera una selezione del 1996. Ne è scaturita la sorpresa della giornata: l’allieva Erica Fasana, classe 1996 appunto, sul gradino più alto del Concorso Generale con il punteggio di 56.700. La ginnastina di Brescia ha preceduto uno stuolo di italiane, da Serena Licchetta, argento con 56.300 e Andrea Foti, terza con 55.450, fino ad un’altra baby sorpresa, Francesca D’Agostini, nona con 52.650. A seguire le atlete d’Oltralpe, tutte tra il ’93 e ’94, già fisicamente formate, ma costrette tra la 10ª e la 14esima piazza. Naturalmente la classifica per Nazioni rispecchia questo predominio individuale delle atlete nostrane: l’Italia junior – formata da Serena Licchetta (La Rosa di Brindisi), Andrea Foti e Carlotta Ferlito (Lissonese), Chiara Gandolfi (Olos Gym 2000), Andrea Francesca La Spada (Pavese) ed Eleonora Rando (Romana) - con il totale di 224.350 ha preceduto le Allieve - Erica Fasana e Greta Carnessali (Brixia Brescia), Francesca De Agostini, (La Costanza A. Massucchi Mortara), Alessia Scantamburlo (Ardor Padova), Alice Pozzobon (Gymnasium Treviso) e Arianna Salvi (Pro Lissone) - seconde con 212,250, il sestetto francese (Crosato, Brevet, Maurin, Gusmaroli, Casanova, Dupuis), terzo con 211.000, e una rappresentativa junior del Veneto (203.950) che schierava Valentina Scapin, Simona Di Gianmarino, Elisa Michelon, Irene Favarato, Chiara Sinigaglia e Chiara Dalla Vecchia. “Mancavano Paola Galante ed Elisabetta Preziosa – ci racconta il DTN Enrico Casella – ma il test è stato comunque interessante. Il gruppo delle Allieve è da tenere in forte considerazione, soprattutto in funzione del nuovo quadriennio, visto che tra un mese e mezzo passeranno ad essere juniores. La Fasana, per esempio, alla sua prima uscita internazionale, ha messo in fila ginnaste più grandi ed esperte di lei. Il podio tutto italiano dimostra la preparazione generale e la nostra superiorità sulle pari età della Francia, con due buone prestazioni della Licchetta e della Foti. A parte il ciclo precedente, questa sarà probabilmente l’intelaiatura delle Nazionali junior e senior che ci porteremo fino a Londra 2012. Non dimentichiamo che le atlete del 1996 saranno le più giovani ad essere ammesse ai prossimi Giochi Olimpici. Anche nella squadra veneta c’era qualche elemento che teniamo sotto controllo. In tutto abbiamo valutato una dozzina di ginnaste che in un naturale processo di avvicendamento rappresentano la base su cui lavorare i prossimi anni”.
