Oggi, presso la sede del Centro Federale di via Ovada a Milano, è stato compiuto un ulteriore passo verso i Campionati d’Europa di Ginnastica Artistica. I sorteggi ufficiali hanno ufficialmente riempito le caselle delle 3 suddivisioni maschili e delle 4 femminili che compongono le prime due giornate di qualificazioni, in programma il 2 e il 3 aprile, al MediolanumForum di Assago. Pacata soddisfazione in casa Italia, anche perché la formula individuale della manifestazione consentirà ai tecnici azzurri di gestire la rosa in funzione delle rispettive specializzazioni.

Così due ginnasti azzurri debutteranno al venerdì, salendo per primi al volteggio (ore 10.00), nel prima delle tre suddivisioni maschili, mentre altri due partiranno alla sbarra, secondi dopo una coppia tedesca, nella suddivisione 2, che prenderà il via alle 14.00 dello stesso giorno. Un po’ più fortunate le donne che tra la prima coppia - l’ultima al volteggio della 1^ suddivisione, la cui luce verde è prevista per le 10.30 di giovedì – e la seconda – chiamata alle parallele asimmetriche dietro le albanesi, nella suddivisione 3, in programma dalle 15.45 – avranno più possibilità di studiare l’andamento di una gara strutturata su quattro gironi.

Per il Vice Presidente Guelzec, presente questa mattina assieme ad alcuni membri della commissione tecnica: “questo Campionato Europeo sarà il primo importante test dopo i Giochi Olimpici di Pechino e ci servirà, soprattutto, per vedere all’opera nuovi giovani ginnasti che iniziano da Milano il loro cammino verso Londra 2012. Per l’Italia il sorteggio non è poi così male, molto dipenderà dagli atleti”.

Soddisfatto l’unico azzurro presente, Alberto Busnari, che è anche consigliere federale in quota atleti: “Questo è un campionato individuale e non di squadra – ha dichiarato a caldo l’aviere di Melzo, che eccelle al cavallo con maniglie - per cui il risultato del sorteggio ci soddisfa, anche se sarebbe stato meglio evitare i primi raggruppamenti. I nostri tecnici sapranno mettere gli atleti nelle posizioni a loro più vantaggiose. La suddivisione 2 scenderà in pedana negli stessi orari in cui ci alleniamo, e questo può essere un vantaggio”.

Per le due promesse azzurre in odore di convocazione europea Andrea Francesca La Spada ed Elisabetta Preziosa “l’’importante è non iniziare con la trave, perché è sempre un terno al lotto. Per il resto siamo contente del risultato, soprattutto di essere rientrate nella 3ª suddivisione, con il via alle parallele asimmetriche.

“Assisteremo a giornate di qualificazioni molte interessanti, poiché le Nazioni più competitive sono state divise in modo equo e non si sono formati gruppi più forti di altri. L’Italia si trova nel mezzo, ma tutto poi dipenderà dagli atleti stessi e dal lavoro dei giudici” è stato il commento del Responsabile della Commissione Tecnica Gianfranco Marzolla.

L’esito del drawing ha determinato anche l’ordine di lavoro delle finali di sabato 4 e domenica 5 aprile, al quale verranno poi abbinati i nominativi dei ginnasti qualificati per la finale.

Come da regolamento la rotazione olimpica degli attrezzi per gli uomini seguirà il seguente ordine: corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele e sbarra, mentre per le donne: volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero. Per ciascuna specialità potranno salire in pedana massimo 4 atleti della stessa Federazione, il totale dei ginnasti ammessi all’All-around di sabato sarà di 24 e nelle 10 finali per attrezzo accederanno soltanto i migliori otto.