L'Italdonne esce a testa alta dal Torneo Internazionale di Ginnastica Artistica Femminile "Ville D'Arque". Il trofeo francese, giunto alla sua XV edizione, si è disputato nell'omonima località il 3 e 4 dicembre scorso. La compagine italiana, guidata da Valeria Beltrame, nel doppio ruolo di giudice e capo delegazione, e dal tecnico Mauro Di Rienzo, era composta dalle giovanissime Lavinia Marongiu (Pol. la Fenice), Giorgia Morera (Juppiter Sport) e dalle due più esperte Chiara Gandolfi (Olos Gym 2000) e Giorgia Campana (Nuova Tor Sapienza). “Le piccole hanno realizzato delle prestazioni a dir poco eccellenti - commenta l'allenatore romano Mauro Di Rienzo- Questa era la prima gara in cui si confrontavano con un programma juniores. Basti pensare che solamente ad ottobre erano ancora impegnate nel campionato regionale di Serie C. Ma incominciamo dalla classifica a squadre miste. Quasi come in un film già visto l'Italia conclude in quarta posizione con la coppia Gandolfi - Schulte (Svizzera), totalizzando lo score di 101.10. È accaduto anche a Charleroi, nel torneo "Top Gym", dove, affiancate dalla Federazione elvetica, le azzurrine si dovettero accontentare della base del podio. Grandi soddisfazioni, invece, a livello individuale. La stella della Olos Gym fa sua la piazza d'onore giovanile con il punteggio di 53.70, lontana di soli due centesimi dalla belga Terry Grand'r. “Con Chiara abbiamo provato una nuova uscita alla trave e, come si evince dal suo secondo posto nell’All-around, non posso rimproverarle nulla - ci racconta ancora Di Rienzo - Per quanto riguarda Giorgia, essendo da poco tornata in pedana dopo un piccolo infortunio, ha preferito gareggiare esclusivamente alle parallele”. Dopo un 13.75 in qualifica proprio sugli staggi la promessa della Nuova Tor Sapienza non si lascia sfuggire l'occasione, guadagnandosi con un 13.300 la medaglia di bronzo nella finale a otto. Buona anche la terza piazza della Gandolfi al volteggio (13.275). Nel programma dedicato alle cosiddette “Espoir” (Speranze) le azzurrine fanno ancora meglio. Si classificano seconde nel concorso per Nazioni con il punteggio di 97.55, lasciando il segno in tutte le finali di specialità. La viterbese Giorgia Morera nell'esercizio al suolo vince addirittura la medaglia d'argento (12.675). La romana Lavinia Marongiu non è da meno, anzi, con un 13 tondo vola al primo posto nel finale del volteggio e con un preziosissimo 49.25 chiude il programma completo sul gradino più basso del podio transalpino. Una trasferta, dunque, ricca di emozioni e di metallo pesante che ha visto le nostre ginnaste decisamente protagoniste della rassegna nel dipartimento di Pas-de-Calais.

Allegati

Classifiche del 15° "Ville D'Arque",Il manifesto ufficiale della rassegna francese