Storico successo della Squadra Femminile di Ginnastica Artistica all'European Youth Olympic Festival. Al termine di una gara strepitosa Francesca DEAGOSTINI, Erika FASANA ed Elisa MENEGHINI si aggiudicano il Concorso per Nazioni agli EYOF in Turchia con il punteggio complessivo di 110.95 (VO 28.350 PA 27.400 TR 28.200 CL 27.000). Le tre azzurrine hanno messo in fila niente meno che la Romania, seconda staccata di 4 decimi (110.55), la Germania (107.40), già battuta nell'amichevole di Mortara, e la Russia, che orfana della Grishina finisce addirittura ai piedi del podio con 106.40. Il successo dell'Italbaby è un biglietto da visita importantissimo perché arriva a ridosso dei Mondiali senior di Tokyo e dell'anno olimpico. Se da un lato, infatti, il messaggio che lanciamo è forte e chiaro, la scuola italiana sta bene e produce talenti, dall'altro c'è la prospettiva non trascurabile d'inserimento di Erika e Francesca, entrambe classe 1996, nella rosa 2012, quella delle papabili in chiave Londra. E per Londra si intende tanto il Test Event di gennaio – che speriamo di evitare centrando la qualificazione in Giappone - quanto i Giochi veri e propri, che inizieranno tra 365 giorni esatti. Quale modo migliore, dunque, per festeggiare il “one year to go” day? Per il team guidato da Rodica Demetrescu e Anton Stolyar quello di Trabzon è davvero un risultato eccezionale. Per darne la misura esatta basti pensare che il trio delle meraviglie composto da Vanessa Ferrari, Lia Parolari e Federica Macrì chiuse al 3° posto nell'edizione di Lignano Sabbiadoro, nel 2005. Pochi giorni dopo l'exploit ai giochi del Mediterraneo di Almeria tre quinti dello squadrone che, l'anno successivo (con l'aggiunta di Bergamelli e Giovannini), avrebbe vinto il titolo continentale senior fecero meno, pur giocando in casa, del terzetto attuale. D'accordo, super Vany vinse da sola l'oro all-around e al corpo libero, l'argento al volteggio e il bronzo alle parallele, ma come collettivo, obiettivamente, quello impegnato in Turchia appare potenzialmente più forte. Se lo augurano tutti gli appassionati di Ginnastica, un nuovo ciclo vincente! A Belgrado nel 2009 finimmo in 5^ posizione, con Elisabetta Preziosa (già allora leader alla trave), Serena Licchetta e una sfortunata Paola Galante, che si infortunò sul più bello. A Tampere Chiara Gandolfi, Carlotta Ferlito e Andrea Foti giunsero ai piedi del podio. Tutte, chi più chi meno, sono comunque ginnaste che hanno dato tantissimo alla Sezione. Alcune sono sulla rampa di lancio. Tra loro, d'ora in poi, è d'obbligo inserire la Meneghini, la Fasana e la Deagostini, anche se le ultime due si erano da tempo presentate in campo internazionale e proprio Oltremanica, dove sognano di tornare. A livello individuale, intanto, l'atleta allenata da Laura Rizzoli nella fucina della Brixia di Brescia entra nella finale del Concorso Generale con il secondo punteggio (55.300), dietro la rumena Larissa Iordache (57.800). Alle sue spalle la stellina della GAL, terza con 54.700. Quinta, invece, Francy con un 54 tondo. L'idolo di Mortara, cresciuta da Paolo Pedrotti a La Costanza A. Massucchi, resta fuori dalla finale a 24 soltanto perché ne entrano due per Paese. La rivedremo nella sfida alla trave, insieme ad Elisa, che, a sua volta, avrà la Fasana come compagna di avventura negli altri tre attrezzi. Sul fronte della maschile da registrare il 10° posto della Squadra diretta da Marco Fortuna e Giovanni Innocenti (giudice D1 alla sbarra). Filippo Landini, Michele Sanvito e Lorenzo Sestini con 157.65 (CL 25.800 CM 25.400 AN 26.050 VO 27.550 PA 26.200 SB 26.650) si disimpegnano bene in una competizione di alto livello tecnico. Il campioncino della Propatria Bustese con il personale di 78.800 riesce pure a staccare il 18° biglietto dell'All-around. Sestini con 76.850 è seconda riserva ed è anche il primo dei non ammessi alla sbarra con 13.350.


 

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http://www.trabzon2011.org/results/