Birmingham - Il Syncro azzurro in ombra, ma nel senso sbagliato
Gli esperti del Sincronizzato dicono che di fronte ad una buona esecuzione si dovrebbe avere il sospetto dell'esistenza di uno specchio tra un trampolino e l'altro. Ebbene Cinesi e Giapponesi sono riusciti a dare questa impressione, il cosiddetto effetto ombra, per la gioia dei tanti appassionati presenti a Birmingham. I 28esimi Campionati del Mondo, infatti, dopo le qualifiche individuali sono passati a quelle di coppia e nella maschile è risultato evidente lo strapotere dei ginnasti con gli occhi a mandorla. La finale con Russia, Bielorussia, Danimarca. Gran Bretagna, Germania e Francia è in programma questo pomeriggio alle 16.00 (le 17.00 italiane). Non ci sono purtroppo gli azzurri, finiti in 24ª posizione con il totale di 72.300. Dario Aloi e Flavio Cannone hanno mancato anche la qualificazione ai World Games del 2013. In Colombia, infatti, oltre alle otto finaliste mondiali andranno gli Stati Uniti, la Svizzera, la Bulgaria e l'Olanda. Tra le donne, dopo l'illusione britannica nel concorso di ammissione di ieri, si è importa a sorpresa l'accoppiata tedesca composta da Anna Dogonadze e Jessica Simon (48.100). Piazza d'onore per il Canada (Karen Cockburn e Rosie MacLennan) che con 47.600 ha costretto le padrone di casa, Katherine Driscoll e Amanda Parker, sul gradino più basso del podio. Per una volta ultime le fallose cinesi Meng Li e Shanshan Huang. E pensare che la Germania aveva conquistato la final eight per il rotto della cuffia. “Avevamo risparmiato le nostre energie per la gara decisiva – ha dichiarato un'euforica Simon - Siamo state davvero rock!”. Il programma si chiude oggi con l'epilogo degli individuali, mentre gli ori a squadre erano andati venerdì alla Cina donne e al Giappone uomini, tanto per cambiare.