La Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica Maschile, impegnata nei 30esimi Campionati Europei di Montpellier, chiude al 9° posto con 252.661 (CL 41.566; CM 39.999; AN 43.766; VO 45.433; PA 40.865; SB 41.032) punti complessivi la gara di qualificazione, mancando di un paio di punti  la finale del Concorso a squadre di domani, scalzata dalla Svizzera, ultima delle otto ammesse con il punteggio di 254.513. In testa una sorprendente Gran Bretagna (265.718), già vincitrice del concorso juniores e argento nel 2010, la  Russia (264.474), assente a Birmingham due anni fa per l’eruzione del vulcano islandese che blocco molti aeroporti, e la Francia (263.687), bronzo nell’edizione precedente. Soltanto quarta la Germania, campione uscente, con 260.801, seguita dalla Bielorussia (256.935), dall’Ucraina (256.186) e dagli elvetici. l’Italia, che chiuse al sesto posto nella finale della rassegna numero 29, paga il prezzo di un ricambio generazionale atteso e quanto mai necessario. Per i giovani Ludovico Edalli (CL 13.333; CM 13.266; PA 13.866; SB 14.033), Lorenzo Ticchi (CM 13.133; PA 14.066; SB 13.566), Paolo Principi (CL 14.400; CM 13.600; AN 14.200; VO 15.300; SB 13.433) ed Andrea Cingolani (CL 13.833; AN 14.200; VO 14.200), nessuno dei quali, in assenza del Concorso All-around, impegnato nel giro completo, il piazzamento di ieri è un punto di partenza più che lusinghiero. A livello individuale  conquista la finale l’unico veterano della truppa di Maurizio Allievi. Il Sergente dell’Aeronautica Militare Matteo Morandi con il parziale di 15.366 (D. 6.800; E. 8.566) agli anelli ottiene il terzo posto provvisorio, in ex aequo con il greco Petrounias, che gli soffio il bronzo di una manciata di millesimi nell’edizione di Berlino 2011. Davanti ci sono, al momento, il francese Samir Ait Said con 15.566 e il russo Baladin con 15.466 e una nota di partenza leggermente più bassa dei rivali diretti (6.70 contro 6.80). Assente il campione in carica Pluzhnikov, saranno in quattro, separati da due decimi, a giocarsi le medaglie occitane. Il dog, che dopo una buona partenza con la capovolta alla orizzontale unita e l’Azarian in rondine, aveva sfiorato i cavi, trovando una certa difficoltànel mantenere le successive posizioni, aggiungendo anche un leggero passetto di assestamento nell’uscita, ha buoni margini di miglioramento. Da segnalare anche il salto al volteggio da 15.933 del ginnasta di Vimercate, bloccato, invece, alle parallele su un falloso 12.933. Le finali di specialità verranno trasmesse in differita su Rai Sport 1, domenica 27 maggio, alle ore 18:30. “Come ho già detto, il risultato era prevedibile – confessa il Responsabile della Squadra Nazionale maschile, Maurizio Allievi. “E forse non ci aspettavamo neanche di chiudere al 9° posto. E’ la prima volta che questa squadra si unisce e si confronta in un contesto del genere. Tornati in Italia tireremo le somme e saremmo in grado di fare un resoconto più approfondito. Bisogna dire, però, che con una squadra del tutto nuova siamo arrivati vicino al risultato di due anni fa ( 6° a Birmingham 2010, ndr), in una edizione in cui Russia e Ucraina erano assenti. Sono stati commessi molti errori, come il volteggio di Andrea (Cingolani, ndr) e la parallela di Morandi, il tutto davanti al giudizio inflessibile della giuria. L’emozione è sempre grande quando si affrontato le prime, vere grandi sfide, e ovviamente mi rivolgo alle nuove leve del gruppo. Ma se vogliamo realmente far crescere questi ragazzi è bene che si facciano le ossa in competizioni di livello, imparando a migliorarsi di volta in volta. L’anello di Matteo (Morandi, ndr) non è andato male, anzi. Se non avesse fatto quel passettino in uscita avrebbe chiuso di certo con il secondo posto. Domenica? Dovrà solo fare il suo esercizio, gli basterà per essere più che competitivo.”