God Save the Queen. E l’inno di Sua Maestà risuona nell’Arena di Montpellier, ancora una volta. Dopo la fuga nel Concorso Generale juniores dell’inglesino Frank Baines e la medaglia d’oro giovanile a squadre, la Gran Bretagna aggiunge alla sua bacheca anche il successo di oggi, confezionando 266.296 punti (CL. 44.624; CM. 45.433; AN. 43.299; VO. 47.100; PA. 43.999; SB. 41.841) con il gruppo senior. Sulla piazza d’onore la Russia, di nuovo seconda, con lo score di 265.535 (CL. 44.732; CM. 42.366; AN. 44.874; VO. 47.032; PA. 43.799; SB. 42.732), rincorsa da una Romania (CL. 44.232; CM. 42.399; AN. 42.333; VO. 46.724; PA. 43.699; SB. 41.932) in leggera ripresa, bronzo a quota 261.319. A ridosso del podio, a poco più di due decimi di distanza, la Bielorussia con 261.110. Domani, ultimo atto dei XXX Campionati Europei di Ginnastica Artistica Maschile, con le finali di specialità, in onda su Rai Sport 1 dalle 18:30. Attesissimo l’esercizio di Matteo Morandi, terzo a salire sul castello dopo l’olandese Van Gelder e lo svizzero Haller. “Il livello in pedana si è alzato parecchio”- commenta il Sergente dell’Aeronautica Militare Italiana - Prima erano in due o tre a partire con una nota D da 6.80. Ora quasi tutti i finalisti hanno esercizi che partono da almeno 6.70, è un chiaro segno che c’è tanta concorrenza. La finale, si sa, è sempre una sorpresa e bisogna giocarsela fino in fondo. In questo momento non sono al top della forma, ma è giusto che sia così in un percorso di preparazione per i Giochi Olimpici. L’esercizio di domani prevede quattro parti di forza iniziale, le più delicate e faticose. Poi uno Joahnsson, ovvero uno slancio con doppio salto in avanti. Infine altre tre parti di forza e l’uscita con avvitamento. Sicuramente il greco (Petrounias, medaglia di bronzo a Berlino 2011, ndr) è molto forte, così come il russo, Balandin. Yuri (Van Gelder, ndr) è sempre competitivo, anche se ha ancora qualche problema nello stoppare le uscite”. Mentre dallo staff della Federazione francese arrivano indiscrezioni in merito all’infortunio di Said Ait, che domani potrebbe cedere il posto alla prima riserva, l’armeno Davtyan Vahagn.