Al corpo libero giovanile il russo Kirill Prokopev si aggiudica la medaglia d'oro con 14.333 punti (D 5.10; E 9.233), tallonato, a poco più di un decimo di distanza, dal rumeno Radeanu (14.208, D 5.60; E 8.608). In tandem sul terzo gradino il belga Kenis (D 5.30; E 9.00) e il croato Korosteljev (5.40; E 8.800), appaiati a quota 14.200, davvero a un soffio dalla piazza d'onore. Sul cavallo con maniglie la Gran Bretagna aggiunge altro metallo pesante alla sua bacheca. Merito di Gaius Thompson e del suo 14 tondo (D 5.00; E 9.00). A ruota del sedicenne inglese, il belga Bram Lowije chiude al secondo posto con 13.700 punti (D 4.900; E 8.800), davanti al generalista di bronzo Eddy Yusof (13.466,  D4.800; E 8.666). Ancora un inglese nella finale agli anelli. Imbattibile, infatti, il 14.525 di Courtney Tulloch (D. 5.70; E 8.825), rincorso da Stephen Micholet, argento con 14.433 (D. 5.70; E 8.733) e da Eddy Yusof ancora bronzo con 13.941 (D 5.20;  E 8.741). Volteggio Orange, con l'olandese Casimir Schmidt (15.283). Mentre Daniel Radeanu è nuovamente secondo con 15.199, una manciata di centesimi avanti a Marco Walter (15.183).  Sugli staggi pari Grigorii Zyrianov incornicia l'oro con lo score di 14.266 (D. 5.20; E 9.066), inseguito da Weinert (D 5.20; E 8.833) e Colak (D 5.10; D 8.933), secondi in ex aequo con 14.033 punti. A ridosso del podio casalingo il francese Paul Degouy, con 13.966 punti (D 4.80; E 9.166). Alla sbarra l'All-arounder Frank Baines (13.833, D 4.90; E 8.933) regala alla Gran Bretagna il terzo oro di specialità, mentre l'elvetico Yusof si migliora via via che il giro olimpico prosegue, levandosi alla piazza d'onore con 13.700 punti (D 4.70; E 9.00). Infine, Zyrianov con 13.666 (D 4.80; D 8.866) deve accontentarsi, si fa per dire, del bronzo continentale.