Nona prova del Circuito di Coppa del Mondo. L’Artistica delle stelle torna in pedana. Dopo New York, Cottbus, Doha, Zibo City, Osijek, Maribor, Ghent e Ostrava, tocca alla capitale del Baden-Württemberg ospitare la penultima tappa della rassegna FIG. Per l’Italia, nel fine settimana, rivedremo all’opera Vanessa Ferrari, seguita dal suo inseparabile coach, Enrico Casella, e dalla giudice Cinzia Delisi. Il Caporal maggiore dell’Esercito Italiano si ripresenta più determinata che mai, sul proscenio della ginnastica internazionale, pronta a dimostrare di essersi lasciata alle spalle la forte delusione di Londra. A 22 anni compiuti Vany è ancora la migliore interprete azzurra, determinata a ritagliarsi un posto di rilievo anche nel quadriennio entrante. Certo, l’importante, a questa età sarà navigare a vista. Quindi, archiviata la trasferta tedesca c’è giusto la certezza della finale a Glasgow, dal 6 al 9 dicembre, sempre in compagnia di Casella e della giudice Anna Claudia Cartoni. Dopodiché, al contrario dello scorso anno, quando il Test Event di gennaio la costrinse agli straordinari, la campionessa di Orzinuovi avrà tutto il tempo di passare le feste con il fidanzato, Andrea Cingolani, preparando con calma la stagione 2013, una nuova affascinante avventura. Intanto la DTB Pokal celebra la sua 30esima edizione. La manifestazione, lanciata nel 1983 da Robert Baur nella Hanns Martin Schleyer Arena, venne riconosciuta da Losanna e inserita nel calendario FIG soltanto nel 1999. Nell’albo d’oro sono entrati nomi del calibro di Koji Gushiken (JPN), Li Ning (CHN), Vitali Scherbo (RUS), Maxi Gnauck (GER), Daniela Silivas (ROU), e Svetlana Boginskaja (RUS). L’esplosione di Fabian Hambuechen nel 2004 portò ad ascolti record, con picchi di 25 milioni di spettatori, impensabili nel nostro Paese, al di fuori del Calcio. Dopo il Campionato del Mondo del 2007 l’evento si è spostato nella vicina e più moderna Porsche Arena. Malgrado lo sforzo olimpico non mancheranno neppure quest’anno i migliori interpreti del globo. Con PURVIS Daniel (JPN), Marcel Nguyen (GER), Danell Leyva (USA),  lo spettacolo sarà assicurato. La Ferrari, impegnata nel concorso generale, si troverà di fronte le padrone di casa, Kim Bui ed Elisabeth Seitz, le inglesi Niamh Rippin e Rebecca Tunney. La svizzera Giulia Steingruber, la russa Kristina Goryunova e la statunitense Elizabeth Price. Insomma un bel parterre e quando il Cannibale sente odore di medaglie, anche le medaglie olimpiche iniziano a tremare.