Si è conclusa all’Olympiyskiy Sportcomplex di Mosca la lunghissima giornata delle qualificazioni maschili agli Europei di Ginnastica Individuale. Gli azzurri, protagonisti di un’ottima gara, conquistano ben 5 finali, con altrettanti ginnasti (resta fuori solo Lorenzo Ticchi). Doppietta nel Concorso Generale. Il maceratese Paolo Principi (84.598) entra addirittura tra i migliori 10 del vecchio continente, con il nono punteggio complessivo. L’altro generalista italiano, Ludovico Edalli chiude in 15esima posizione con 82.515, ampiamente dentro i 24 che si giocheranno il titolo europeo venerdì mattina (Diretta su Rai Sport 1 a partire dalle 11.00). Senza l’errore del marchigiano al corpo libero e quello al cavallo con maniglie dell’atleta di Busto Arsizio i due, probabilmente, sarebbero stati ancora più su, vicini alla vetta. Al comendo, per il momento, c’è l’inglesino Max Whitlock con il totale di 89.365, seguito a ruota dall’ucraino Verniaiev (89.331), che abbiamo ammirato nella nostra Serie A tra le file della Virtus Pasqualetti. Terzo provvisorio il padrone di casa David Belyavskiy con 88.265. Le altre finali azzurre arrivano con gli specialisti: l’altro maceratese, Andrea Cingolani, difende l’ultima piazza buona al corpo libero, l’ottava, con 15.166 e peccato per l’errore nel Roche che gli ha precluso l’ingresso nella finale al volteggio. Entra soffrendo anche il bronzo olimpico, il sergente dell’Aeronautica Militare Matteo Morandi, ottavo agli anelli con un 15.200 a causa di un lungo passo all’arrivo che gli è costato almeno 4 decimi di punto. Più liscio Alberto Busnari. L’aviere capo di Melzo stacca il 4° biglietto per la finale al cavallo con maniglie grazie a un 15.333 e ad un prova di grande esperienza. Se si pensa che l’aviere Paolo Principi è prima riserva alla sbarra (14.533)  – attrezzo nel quale ha esibito uno splendido Yamawaki con un giro – si ha la dimensione esatta dell’impresa dell’Italia. Non è mai facile affrontare l’Europeo post olimpico, dove, tra ricambi generazionali e buchi motivazionali, le figuracce sono dietro l’angolo. Gli azzurri, invece, rispondono come sempre alla grande e si preparano a farci emozionare nel fine settimana (le finali per attrezzo sono in diretta su Rai Sport 2). Domani tocca alle donne. Ecco nel dettaglio tutti gli ottetti delle sei specialità:   

 

CORPO LIBERO

1. M. Whitlock (GBR) 15.466

2. D. Belyavskiy (RUS) 15.433

3. S. Oldham (GBR) 15.366

4. M. Fahrig (GER) 15.366

5. F. Koczi (ROU) 15.300

6. A. Shatilov (ISR) 15.233

7. J. Wammes (NED) 15.175

8. A. Cingolani (ITA) 15.166

 

CAVALLO CON MANIGLIE

1. K. Berki (HUN) 15.800

2. M. Whitlock (GBR) 15.533

3. F. Ude (CRO) 15.450

4. D. Truyens (BEL) 15.366

5. A. Busnari (ITA) 15.333

6. H. Merdinyan (ARM) 15.233

7. S. Bertoncelj (SLO) 15.233

8. D. Keatings (GBR) 15.225

 

ANELLI:

1. D. Ablyazin (RUS) 15.733

2. E. Petrounias (GRE) 15.625

3. I. Radivilov (UKR) 15.583

4. J. Van Gelder (NED) 15.533

5. S. Ait Said (FRA) 15.366

6. M. Nguyen (GER) 15.300

7. D. Pinheiro – Rodrigues (FRA) 15.200

8. M. Morandi (ITA) 15.200

 

VOLTEGGIO:

1. D. Ablyazin (RUS) 15.337

2. I. Radivilov (UKR) 15.183

3. F. Koczi (ROU) 15.054

4. O. Verniaiev (UKR) 14.983

5. M. Fahrig (GER) 14.899

6. a. Davtyan (ARM) 14.766

7. J. Wammes (NED) 14.683

8. P. Laulumaa (FIN) 14.550

 

PARALLELE PARI

1. O. Stepko (UKR) 15.700

2. A. Muntean (ROU) 15.666

3. O. Verniaiev (UKR) 15.566

4. M. Nguyen (GER) 15.566

5. L. Fischer (SUI) 15.233

6. D. Belyavskiy (RUS) 15.066

7. P. Bucher (SUI) 15.033

8. E. Garibov (RUS) 15.000

 

SBARRA:

1. E. Garibov (RUS) 15.300

2. M. Moznik (CRO) 15.008

3. A. Tsarevich (BLR) 14.933

4. A. Likhovitskiy (BLR) 14.833

5. F. Hambuechen (GER) 14.800

6. S. Oldham (GBR) 14.783

7. A. Shatilov (ISR) 14.700

8. A. Watson (GBR) 14.633

 

 

ANDREA CINGOLANI: “Mi dispiace per l’errore al volteggio. La pedana della rincorsa ti schiacciava sulla tavola. Ho provato a recuperare ma non c’è stato niente da fare. E pensare che nel warm up avevo fatto un salto niente male. Al Corpo libero ho fatto il mio, purtroppo ci sono dei mostri in giro che sono davvero insuperabili. Intanto è una gioia essere tra loro in finale. In verità non mi sono dispiaciuto nemmeno agli anelli. Vanessa? Era soddisfatta e ha fatto un gran tifo, la sentivo incitarmi dagli spalti”. 

 

 

MATTEO MORANDI: “Sono stato un asino! Non ci sono altre parole. Sono arrivato in fondo molto bene, mi sentivo molto sicuro di me e, come accade spesso in questi casi, ho fatto un passo all’arrivo che sembrava una spaccata. Buttati via almeno 4 decimi. Per fortuna sono entrato in finale, dove mi presenterò con la cattiveria giusta”.

 

LUDOVICO EDALLI: "Sono contento per la qualificazione ma non pienamente soddisfatto per la mia prestazione di oggi. Ho fatto molto bene a volteggio, sbarra, corpo libero ed anelli, però ho mancato l'appuntamento con la mia parallela. Dopo il salto ho perso la schiena e sono andato in confusione. Alla sbarra poi mi hanno pagato poco, penalizzandomi sui gradi dei giri. Al cavallo, invece, sono partito male io. Impostando nel modo errato i mulinelli ho commesso un’ingenuità sulla serie flop. Non vedo l’ora di tornare in gara per  far vedere che valgo più di così!"

 

PAOLO PRINCIPI: "Sono riuscito a portare a termine la gara come l'avevo pensata. Peccato soltanto per l'errore sul doppio avvitamento e mezzo al corpo libero. Ho fatto un paio di passettini di troppo e la pedana, molto elastica, mi ha rimbalzato all'indietro. Con l'uscita oltre la linea ho buttato via  la mia chance di finale. L'obiettivo era l'All-around, però con questo programma nuovo al corpo libero si poteva sperare qualcosa in più. Valeva la pena rischiare. Molto bene è andato invece lo Yamawaki con un giro alla sbarra, il salto che avevo provato in serie A. Purtroppo per un soffio sono prima riserva. Adesso mi concentro sull’All-around di venerdì".

 

 LORENZO TICCHI: “Alle parallele non mi trovavo proprio con lo staggio. Mi scivolava via. Di certo potevo fare meglio di così, però – che dire - è tutta esperienza. Alla sbarra sono rimasto troppo attaccato al ferro e così ho mancato il Tkachev avvitato. Bene almeno l’esercizio nuovo al cavallo, dove ho commesso soltanto una piccola imprecisione all’uscita”.  

 

 


 

Allegati

Mosca - Qualificazioni All-around Maschile