Tre ori in tre giorni. Questo è il bottino dell’Italia alla prima uscita in campo internazionale della squadra. Le farfalle sono tornate e si vede! Più forti, più belle e determinate che mai. Nelle finali di specialità, tenutesi domenica 28 aprile all’Adriatic Arena di Pesaro, le nostre elegantissime azzurre hanno sbaragliato le avversarie nel primo pomeriggio alle 10 clavette (con punti 17.183) e poi in serata all’esercizio con 3 palle e 2 nastri (con punti 17.833). Sul podio marchigiano, dietro alla pole position italiana, si sono piazzate, rispettivamente, con le clavette: Ucraina (17.050) e Bulgaria (16.833), e con palle e nastri: Bulgaria (17.367) e Bielorussia (17.200). Camilla Bini, Chiara Ianni, Camilla Patriarca, l’aviere dell’Aeronautica Militare Andreea Stefanescu, Valeria Schiavi ed il capitano, l’altro aviere del gruppo sportivo di Vigna di Valle, Marta Pagnini, ancora una volta, hanno dato prova di un grande talento, sapientemente coltivato sotto la guida dell’insostituibile Emanuela Maccarani e delle sue assistenti (Valentina Rovetta, Giulia Galtarossa e Klarita Kodra). Dopo l’Olimpiade di Londra ben quattro ginnaste del gruppo medagliato hanno scelto di terminare l’attività agonistica e, di conseguenza, quattro nuove, splendide e promettenti, leve hanno preso il loro posto. In questi mesi le ragazze hanno lavorato duramente per sincronizzare e per rendere omogenee e convincenti le loro esecuzioni. L’obiettivo più difficile era, inoltre, difendere la considerazione internazionale che il nostro team si è guadagnato in anni di ininterrotto impegno e, mantenendo l’eccellenza di qualità e livello, riconfermare tutta la validità dell’équipe. Senza ombra di dubbio, a Pesaro, in questo primo confronto – praticamente un Mondiale vista la partecipazione di 40 Paesi (mancavano Russia e Spagna) - le nostre ginnaste hanno decisamente brillato, anzi abbagliato, raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati e riuscendo a mantenere il tricolore in vetta al podio ad ogni prova. Per la gioia e la soddisfazione del Presidente Riccardo Agabio – accompagnato dal Vice Presidente Valter Peroni, dal Segretario Generale Roberto Pentrella, dal consigliere federale Gherardo Tecchi e dal Presidente del Comitato Regionale Marche Marco Baioni – per l’orgoglio della DTN GR Marina Piazza e di Daniela Delle Chiaie, membro CT FIG sommersa di complimenti dalle colleghe straniere. Per quanto riguarda le individualiste della World Cup, gli ori sono andati alla russa Daria Svatkovskaya per l’esercizio al cerchio (18.033) e alla bielorussa Melitina Staniouta - regina del concorso generale di sabato - per palla (17.783), clavette (17.967) e nastro (17.850). La nostra azzurra Federica Febbo, nona alla finale del nastro con il totale di 15.650, ha scatenato il pubblico presente grazie ad un esercizio espressivo e coinvolgente. Tra mille successi ed altrettante soddisfazioni, si chiude con le premiazioni e uno stupendo gala (aperto con un omaggio ad Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Anzhelika Savrayuk e Romina Laurito, stelle olimpiche ormai con le stellette dell’Aeronautica Militare - la tappa della World Cup organizzata nella città di Rossini. La competizione marchigiana giunta alla sua 5^ edizione consecutiva grazie all’impegno dell’Aurora Fano di Paola Porfiri e alla Aspes SpA di Filippo Colombo, ha messo in luce nuove promettenti atlete ed ha, come nel caso dell’Italia, confermato vecchi campioni. Tutto questo è stato seguito sulle tribune dell’Adriatic Arena da un variegato e vivace pubblico e da casa, in tempo reale, dai numerosissimi followers ed ospiti che hanno popolato gli spazi web del sito www.federginnastica.it e della pagina ufficiale facebook della FGI, che ha superato, proprio a Pesaro il muro del 10.000 “mi piace”. Ottima anche la copertura RAI, in eurovisione. Grandissimi risultati su tutti i fronti, quindi, in occasione della Coppa del Mondo di Ginnastica. Bene così azzurri, sempre, sempre… FORZA ITALIA!


 


 

Allegati

Pesaro - Finale a squadre 10 clavette,Pesaro - Finale a squadre 3 palle e 2 nastri,Pesaro - Finali individuali senior di Specialità