Medaglia d'oro in Coppa del Mondo per la Squadra Italiana di Ginnastica Ritmica. Dopo il bronzo nel Concorso Generale di venerdì, le aviere dell'Aeronautica Militare Marta Pagnini e Andreea Stefanescu, con le compagne Camilla Bini (Aurora Fano), Chiara Ianni (Armonia d'Abruzzo), Camilla Patriarca (San Giorgio Desio) e Valeria Schiavi (Aurora Fano), si aggiudicano la specialità con le 10 clavette, grazie al punteggio di 17.3167, davanti ad Azerbaijan (16.450) e Russia (16.433). Nell'altra finale, quella con le 3 palle e i 2 nastri, le Farfalle iridate con due perdite non vanno oltre un 14.216, finendo ai piedi del podio, alle spalle, nell'ordine, delle padrone di casa della Bielorussia (17.716), della Russia (17.233) e del Brasile (16.133). Al termine di una competizione di difficile lettura, considerati i molti errori di quasi tutte le big - ancora in rodaggio sui nuovi programmi, spesso con formazioni, come la nostra, giovani ed inesperte – la DTN Marina Piazza si è detta soddisfatta del riscontro di Minsk e soprattutto delle due medaglie strappate in trasferta. Contando anche i tre ori di Pesaro, sale così a 5 piazzamenti (4 ori e 1 bronzo) il bottino del team di Emanuela Maccarani in due sole uscite ufficiali. L'obiettivo, lo ricordiamo, è quello di arrivare pronte ai Mondiali di Kiev di fine Agosto, dove l'Italia dovrà difendere, non uno, ma tre titoli del Mondo consecutivi. A livello individuale l'idolo di casa Melitina Staniouta ce l'ha messa davvero tutta per non rendere la penultima tappa delle World Cup Series un monologo russo. Yana Kudryavstseva si era già assicurata l'All-around di sabato con il punteggio di 71.55, un battito di ciglia sopra la compagna Daria Svatkovskaya e la bielorussa Staniouta, pari merito a quota 71.3. Quarto posto per la sempre più interessante coreana Jae Yeon Son (70.533). La teatina Federica Febbo (CE 16.318 – PA 16.017 – CL 16.667 – NA15.734) chiude in 15ª posizione con il totale di 64.733. Bene anche l'altra ginnasta di Chieti, allenata da Germana Germani: Alessia Russo (CE 16.300 – PA 15.283 – CL 15.250 – NA15.450) con 62.283 e la 20ª posizione, su 40 partecipanti, permette all'Italia di collocarsi nella parte sinistra della graduatoria FIG. Nelle finali di specialità di domenica, infine, una Staniouta in splendida forma si prende la rivincita sulle avversarie, aggiudicandosi il titolo alle clavette (18.183) e al nastro (18.167). La coppia d'assi russa - Svatkovskaya (18.00) e Kudryavstseva (18.100) – risponde dominando, rispettivamente, al cerchio e con la palla.

Link

http://bga.by/rus/rg_belswissbank_world_cup/results_rg_world_cup/