Gioco di luci con le bandiere dei 24 paesi partecipanti, fuochi pirotecnici e musica dance a tutto volume. Il Mersin Stadium, oltre 25.000 spettatori, ha accolto così la cerimonia inaugurale della 17esima edizione dei Giochi del Mediteranneo, ospitati dalla località turca che affaccia sul mare, a cento chilometri dal confine siriano. In tribuna era presente anche il premier Recep Tayyip Erdogan, che ha ricevuto fischi quando inquadrato dai quattro maxi-schermi dell'impianto e al momento della presentazione da parte dello speaker. Quando però ha dichiarato aperto ufficialmente i Giochi, prendendo la parola con un discorso in turco, il pubblico gli ha riservato anche sonori applausi. Soprattutto quando ha ricordato come Mersin può essere un prestigioso biglietto da visita per la candidatura di Istanbul alle Olimpiadi estive del 2020. In una giornata in cui Mersin ha vissuto anche una manifestazione degli oppositori al governo, sfociata in un corteo di protesta con partenza dal Forum senza scontri con la polizia, dentro e fuori lo stadio tutto è filato senza inconvenienti. Così come la sfilata della delegazione azzurra, la più numerosa di sempre (413 atleti, 255 uomini e 158 donne), guidata dalla portabandiera Jessica Rossi, olimpionica in carica del tiro a volo, e griffata rigorosamente Armani. In tribuna, ad applaudire, il presidente del Cio Jacques Rogge, il presidente del Coni Giovanni Malagò ed il membro Cio Mario Pescante. "Abbiamo impiegato solo diciotto mesi per organizzare i Giochi, spendendo 500 milioni di lire - ha detto Erdogan nel suo discorso - Nella nostra lingua, il mare Mediterraneo si chiama mare bianco: speriamo resti sempre così e non macchiato dal rosso del sangue. E' sempre stato un mare che unisce i popoli e di pace, non di guerra. Mi auguro che tutti quelli che sono qui, che sanno quanto la nostra ospitalità sia calorosa, ci sostengano per Istanbul 2020". Il corteo di protesta tra le strade della città non ha risparmiato purtroppo degli incidenti: il bilancio di un giornale locale parla di quattro feriti tra i manifestanti e due tra le forze dell'ordine.