Il 12 giugno scorso a Losanna si sono svolti i sorteggi dei Campionati del Mondo di Ginnastica Ritmica, in programma a Kiev dal 28 agosto al 1 settembre. Circa 300 ginnaste, in rappresentanza di 59 paesi si sono iscritte al torneo iridato e si daranno battaglia, sportivamente parlando, per conquistare i primi titoli iridati del nuovo quadriennio olimpico. Il sorteggio si è tenuto sotto la supervisione di Irina Deriugina, Presidente del Comitato Organizzatore, alla presenza del Vice Ministro dello Sport e della Gioventù Sergey Gluschenko, del Vice Presidente del Comitato Olimpico ucraino, Viktor Korzh, del Presidente della Federginnastica di ritmica, Albina Deriugina e del Presidente della Federazione di Ginnastica ucraina Volodymir Yuriev insieme al suo Segretario Generale, Oksana Boyarchuk. Hanno assistito, inoltre, l’ex campionessa Anna Bessanova, due volte medaglia di bronzo olimpica e campionessa del mondo nel 2007 e sua madre, Viktoria Serikh, ex campionessa a squadre di ginnastica ritmica. Ebbene le due individualiste italiane sono state inserite nel gruppo F, la sesta di ben nove suddivisioni. Tra le squadre, invece, l’Italia è finita nel secondo raggruppamento, il gruppo B, e salirà in pedana per 11ª con le 10 clavette. Le Farfalle di Emanuela Maccarani torneranno poi in gara a quattro turni dal termine con le tre palle e due nastri, sempre dopo il Kazakistan e prima di Cuba. Con la Pagnini e compagne gireranno le padrone di casa dell’Ucraina, la Bielorussia, argento a Londra 2012, la Bulgaria e la Cina, mentre nel gruppo A troviamo le altre avversarie accreditate per un posto sul podio: il Brasile, sfortunato apripista, la Russia, con il pettorale numero 8, il Giappone, Israele e la Spagna.