In occasione della giornata delle donne 2014, la città di Thiais, limitrofa di Parigi, ha calamitato su di sé le attenzioni di tutto il mondo dei piccoli attrezzi ospitando il suo 28° ormai noto Grand Prix. Le giovani ginnaste, provenienti da numerosi paesi e continenti, hanno potuto, in quest’occasione, cominciare a testare le nuove composizioni ed il proprio livello di preparazione in uno dei primi appuntamenti di grande respiro internazionale della stagione. Il confronto è parso subito tutt’altro che scontato: le veterane, nel giro di poco, hanno dato vita ad una gara dai ritmi serrati mentre le più giovani non si sono fatte lasciare indietro, sfoderando in pedana tutte le proprie qualità migliori. A rompere il ghiaccio, nel primo pomeriggio di sabato 8 marzo, ci ha pensato il nuovo cigno nascente di Mosca, Maria Titova, che ha dettato immediatamente il livello della competizione con un cerchio di tutto rispetto. Dietro di lei, senza soluzione di continuità, la vetrina di stelle non è stata da meno e, visti gli eccellenti nomi in programma, lo spettacolo non si è fatto di certo attendere. La differenza, nel corso della competizione, è stata fatta dai piccoli e grandi falli nei quali si sono imbattute le ginnaste, più e meno esperte, fino alla proclamazione finale, nel tardo pomeriggio, della nuova campionessa russa Yana Kudryavtseva (totale 74.300). La biondissima della Viner non ha deluso le aspettative ed anche in questa occasione ha eseguito incredibili esercizi, eleganti ed articolati, lievemente sporcati solo da qualche comprensibile imperfezione di inizio stagione. I suoi punteggi, nessuno sotto il 18, hanno lasciato solo la medaglia d’argento alla diretta avversaria e collega di team Margarita Mamun (totale 71.850). Terzo gradino del podio per la splendida israeliana Neta Rivkin (totale 70.900), ginnasta incisiva e di certa grande esperienza. La beniamina di casa, invece, Ksenia Moustafaeva, decima in classifica, ha acceso le tribune sulla pedana conosciuta, con tutto il pubblico dalla sua parte, deciso a sostenerla. La nostra bella e carismatica Alessia Russo, di passaggio nel “Groupe B” del torneo, ha messo in tavola tutte le proprie carte migliori e si è meritata, in terre française, la tredicesima posizione complessiva e la somma finale di 65.300. Alessia ha iniziato la competizione d’oltralpe con uno splendido cerchio (16.650) ed ha proseguito con buoni palla (16.550) e clavette (16.250), chiudendo infine con un elegante nastro complicato purtroppo da un piccolo intoppo iniziale (15.850). Dopo una breve pausa per pubblico e giuria la gara è proseguita con il torneo di squadra, dove a primeggiare su tutte è stata ancora la squadra russa, in vetta a quota 35.300. Dietro di lei Cina, con 34.000 punti, e Israele con il finale di 33.550. In serata si è conclusa, così, la prima giornata del Grand Prix, che ha visto la vittoria generale della Russia in entrambe le classifiche.Tutte le ginnaste, incappate purtroppo in qualche errore nel corso della gara, hanno dimostrato, comunque, un livello ottimo e d’indubbio interesse. Le difficoltà, così come le scelte musicali ed artistiche, hanno fatto sì che lo spettacolo fosse davvero eccezionale. Difatti il pubblico presente, nutrito, ma anche abbastanza timido, ha avuto la fortuna di assistere ad uno degli appuntamenti internazionali da sempre più interessanti e piacevoli. Lo show di stelle non termina qui però! Domenica pomeriggio toccherà alle finali di specialità!!


 


Da Thiais Cecilia Festa


 

Allegati

Thiais - Classifica Generale Individuale,Thiais - Classifica Generale a Squadre