Welcome 2024 - Non solo Olimpiadi: tra Rimini, Milano e Pesaro la FGI ospita quasi tutto il meglio della stagione!
Lucio Dalla cantava: “L'anno che sta arrivando tra un anno passerà. Io mi sto preparando, è questa la novità”. Mentre il 2023 va nel cassetto della storia ginnica, il 2024, 155° di fondazione, si appresta ad essere un anno di pre giubileo, tra tanti incontri, nazionali ed internazionali, su tutti i quali spiccano, come la cima dell’Olimpo, i Giochi Estivi di Parigi: il momento agonistico più atteso dell'intero ciclo per Artistica, maschile e femminile, Ritmica e Trampolino Elastico, in scena nella Ville Lumiere dal 26 luglio all’11 agosto. Ma prima dell’estate, la FGI vivrà altre stagioni intense, alcune sulla road to Paris, altre con l’appuntamento a cinque cerchi ormai nello specchietto retrovisore. Senza i mondiali, per le discipline riconosciute dal CIO, tra gli imperdibili, da segnare in rosso sul prossimo calendario, ci sono senza dubbio gli Europei dei grandi attrezzi, in programma a Rimini, dal 24 al 28 aprile per gli uomini, dal 2 al 5 maggio per le donne (ACQUISTA I BIGLIETTI). Prima le quattro tappe di World Cup – Il Cairo, Cottbus, Baku e Doha - alcune Challenge, tornei storici come il DTB Pokal di Stoccarda, il Trofeo Città di Jesolo, il Luxembourg Open. E poi, più in là, nel secondo semestre, la Swiss Cup a Zurigo, il Memorial Arturo Gander a Chiasso, e, ovviamente, il Grand Prix della Ginnastica.
A livello nazionale, per l’Artistica, ma anche per la Ritmica in maniera pressoché speculare (a parte l’Insieme), i primi mesi del ’24 saranno dedicati alle tre tappe di Serie A e B, alle Final Six di Firenze e Torino, alle Coppe Campioni, agli Assoluti di Cuneo e Folgaria, e ad alcune gare Gold. I piccoli attrezzi avranno lo step continentale, junior e senior, a Budapest, in Ungheria, dal 22 al 26 maggio. A fine giugno ecco la finale del Circuito di Coppa del Mondo, al Mediolanum Forum di Milano, dal 21 al 23 giugno, che segnerà l’epilogo della manifestazione FIG, articolata attraverso le abituali giornate di Atene, Sofia, Tashkent e Baku. Tantissimi i tornei in giro per l’Europa, a Budapest, Ploiesti, Tartu, Fellbach, Marbella, Thiais, Tallin, Gdynia: tutte occasioni per affilare gli artigli in vista degli eventi di cartello, tra cui le Challenge e le Gymnasiadi, in calendario ad ottobre a Manama nel Bahrein. Il Trampolino Elastico azzurro, ancora in corsa per un posto in Francia, celebrerà i suoi campionati continentali a Guimaraes, in Portogallo, dal 3 al 7 aprile. I ginnasti volanti, per prepararsi al meglio avranno a disposizione le W.C. di Baku, Alkmaar e Cottbus, con Arosa e Coimbra a ridosso dei Giochi. In Italia, gli Assoluti, la prima Coppa dei Campioni, il Sincro e il Campionato Gold andranno in scena, in date diverse ma sempre a Fano.
Il clou delle discipline non olimpiche è rappresentato, invece, dall’unico Mondiale del 2024, quello di Aerobica, che vedremo a Pesaro dal 27 al 29 settembre (con i World Age Group dal 20 al 22 dello stesso mese). La competizione gemella dell’Acrobatica, che si sarebbe dovuta disputare ad Holon in Israele, è stata momentaneamente posticipata a data da destinarsi, a causa della guerra. Pesaro quindi è davvero un unicum, al momento, nella stagione olimpica senza altre rassegne iridate. La sezione, in vista pure delle Gymnasiadi, si ritroverà prima nelle World Cup di Cantanhede, Tokyo e nei tornei di Bratislava e Praga. Nel Bel Paese, invece, le location sono ormai iconiche: Gorle per gli Assoluti, Pomigliano d’Arco per la Coppa dei Campioni e Monte di Procida per la Serie A e B. Altro polo di attrazione ormai irrinunciabile la Ginnastica in Festa di Rimini, con la doppia edizione, estiva (dal 25 giugno al 3 luglio) e invernale (dal 5 all’8 dicembre). All’interno della Fiera si terranno innumerevoli concorsi, tra questi meritano una menzione speciale gli Assoluti e la Coppa Italia di Parkour, nonché l’ultima giornata della Coppa delle Stagioni di Acro.
Nell’attesa di poter raggiungere Holon, i ragazzi e le ragazze di Erika Loiacono potranno sperimentare le proprie coreografie nel Campionato Nazionale Gold di Milano e nelle Coppe di Burgas, Maia e Rzeszow, mentre per gli appassionati del PK sarà davvero esaltante seguire i traceur nello speed e nel freestyle di Montpellier e Coimbra. Anche il Team Gym vivrà momenti di grande emozione lungo il Campionato Gold, tra Monterotondo, Torino e Lignano Sabbiadoro, e il popolo della GpT europea, dopo l’esperienza indimenticabile della Gymnaestrada di Amsterdam, nel 2023, non vede l’ora di abbracciarsi di nuovo al GymnaFest di Tartu in Estonia, alla Gym for Life Challenge e all’Eurogym di Bodo, in Norvegia, oppure alla Golden Age di Burgas in Bulgaria. Perché la ginnastica, si sa, non ha confini di spazio e di tempo, i ginnasti non hanno età, e… “se quest'anno poi passasse in un istante, vedi amico mio, come diventa importante, che in questo istante ci sia anch'io”.
