Nella splendida cornice del Giardino dei Lecci di Villa Bertelli, a Forte dei Marmi, si è svolto ieri l'ultimo appuntamento estivo con il talk “Invasione di Campo”, organizzato dall'Associazione Fortemente Noi, in collaborazione con il Museo Ugo Guidi e il patrocinio della Federazione Ginnastica d'Italia. Il format di arte e sport, moderato da Matteo Graniti e Monica Balloni, ha avuto come protagonista proprio la ginnastica, una delle discipline che meglio rappresenta il connubio tra cultura e gesto atletico. A raccontare la bellezza del movimento come forma d'arte nella ginnastica, sono intervenuti la campionessa italiana al corpo libero, la toscana Lara Mori, e il vicepresidente vicario della FGI Valter Peroni, in rappresentanza del numero uno Gherardo Tecchi. La ginnasta, in forza al Gruppo Sportivo dell'Esercito Italiano e allenata alla Ginnica Giglio da Stefania Bucci, ha raccontato i primi passi della sua carriera nella ginnastica artistica fino all'indimenticabile esperienza ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021. E' stata anche l'occasione per spiegare il progetto “Sport nell'Arte”, che la Federginnastica ha realizzato durante i difficili mesi della pandemia e che ha invaso di bellezza i social network. Le sfide su Instagram hanno coinvolto ginnasti e appassionati nel rappresentare alcune delle opere d’arte più famose al mondo attraverso il movimento e le caratteristiche della propria disciplina. Alla serata è intervenuto il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi. Presenti, per la FGI, il presidente del Comitato Regionale Toscana Fabrizio Lupi, la consigliera federale Grazia Ciarlitto e il revisore dei conti Francesco Carpenito. Hanno partecipato il presidente del Coni Toscana Simone Cardullo, il delegato provinciale del Coni Lucca Stefano Pellecani, il sindaco del comune di Seravezza Lorenzo Alessandrini e Fabrizio Guidi, figlio dell'artista Ugo Guidi. Durante la serata si sono esibiti ginnaste e ginnaste, delle sezione di Artistica e Ritmica, dell'associazione Motto Viareggio e della Nuova Realtà di Camaiore.

Foto credit Mauro Boschi