La Bielorussia sfrutta al meglio l’effetto campo e si aggiudica a sorpresa il concorso generale a squadre e la finale con 3 cerchi e 4 clavette. Anastasiya Rybakova, Karyna Yarmolenka, Hanna Haidukevich, Arina Tsitsilina e Hanna Shvaiba, trascinate dal pubblico della Minsk Arena, sono riuscite a conquistare il titolo all around precedendo Bulgaria e Russia e - approfittando di un errore di quest’ultima nel misto - si sono messe al collo anche un oro di specialità, superando di un soffio l’Ucraina e di quasi un punto la Bulgaria e bissando così il risultato ottenuto a Baku nel 2015. Nelle palle, invece, si devono accontentare del bronzo, con le russe Anzhelika Stubailo, Anastasiia Maksimova, Vera Biriukova, Maria Tolkacheva e Anastasia Shishmakova che salgono sul gradino più alto del podio, davanti ad una buona Bulgaria. L’Italia resta a mani vuote, e se qualche imprecisione ed un tuffo miracoloso di Alessia Maurelli per rimediare alla traiettoria impazzita può giustificare il quarto posto nella finale alle 5 palle, il legno del misto appare davvero difficile da digerire. Inutile il ricorso di Emanuela Maccarani sulla nota della difficoltà. Ricorso rigettato. Con la strana formula degli European Games, che, di fatto, assegnavano le medaglie del completo e le due per attrezzo in una sola gara, Alessia Maurelli, Anna Basta, Martina Centofanti, Agnese Duranti e Martina Santandrea sono finite tre volte ai piedi del podio. “Con l’errore della Russia l’Italia meritava una medaglia nel misto – ha dichiarato la DTN italiana - Mi spiace constatare che di questo passo la strada è davvero in salita. Ne prendiamo atto e ripartiremo da qui per farci trovare pronte ai Mondiali di Baku di settembre”. La FGI non riesce a lasciare il segno nel palmares della Ritmica dei Giochi Europei (quattro anni fa, nella prima edizione, la Pagnini e compagne chiusero addirittura al 7° posto nel Generale) ma i quarti posti dell’Agiurgiuculese e del gruppo nei due concorsi olimpici sono piazzamenti di grande prestigio sulla road to Tokyo 2020. Adesso la delegazione dei piccoli attrezzi si congeda. Agnese Duranti e Anna Basta si potranno concentrare sugli esami di maturità per poi trasferirsi con il resto della squadra a Follonica per il collegiale estivo, fino al ritono nella capitale bielorussa per la World Cup di Agosto. Da domani il programma di Minsk si sposta sull’Aerobica con la finale della coppia mista (l’Italia può vantare il duo iridato composto da Michela Castoldi e Davide Donati, argento nell’edizione azera) e sul Trampolino Elastico con l’individuale femminile e la nostra Costanza Michelini, e il Sincronizzato uomini.  

Foto Simone Ferraro / FGI  

FINALE 5 PALLE

  1. Russia 27.300 
  2. Bulgaria 26.800 
  3. Bielorussia 26.150 
  4. Italia 24.825 
  5. Estonia 24.300 
  6. Ucraina 21.800 
  7. Azerbaijan 20.700 
  8. Spagna 20.150 

FINALE 3 CERCHI – 4 CLAVETTE

  1. Bielorussia 26.450
  2. Ucraina 26.375
  3. Bulgaria 25.750
  4. Italia 25.550
  5. Russia 24.400
  6. Azerbaijan 24.275
  7. Spagna 21.600
  8. Estonia 20.450

FINALE CONCORSO GENERALE A SQUADRE 

  1. Bielorussia 52.600
  2. Bulgaria 52.550
  3. Russia 51.700
  4. Italia 50.375
  5. Ucraina 48.175
  6. Azerbaijan 44.975
  7. Estonia 44.750
  8. Spagna 41.750