Pioggia di medaglie per le ginnaste individualiste, senior e junior, della Nazionale azzurra di Ritmica, impegnate lo scorso weekend nel Torneo Internazionale “Ritam Cup”, in scena allo Sport Center USC Vozdovac di Belgrado, in Serbia. Alexandra Agiurgiuculese (Aeronautica Militare), nel suo ritorno sulla pedana internazionale, vince la medaglia d'oro nel concorso generale, precedendo l'altra italiana Eleonora Tagliabue (San Giorgio ‘79) che si aggiudica l'argento. Le due azzurre hanno fatto incetta anche nelle finali di specialità: l'aviere del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle ha fatto l'en plein di metalli più preziosi in tutti e quattro gli attrezzi mentre la ginnasta del club di Desio ha vinto due argenti a clavette e nastro e due bronzi a cerchio e palla. Grande successo anche per le due ginnastine del vivaio italiano della Federginnastica. Infatti, Tara Dragas (Udinese) ha trionfato nell'all around junior, vincendo inoltre tre medaglie d'oro nelle finali a cerchio, clavette e nastro. Giorgia Galli (San Giorgio '79 Desio), invece, ha chiuso al quinto posto il concorso generale, e si è tolta la soddisfazione di riportare a casa il bronzo nella specialità al nastro. Una trasferta ricca di soddisfazioni per la spedizione italiana, che era completata dalle tecniche Spela Dragas ed Elena Aliprandi (anche capo delegazione), oltre all’ufficiale di gara Laura Lazzaroni. "Alexandra è in grande ripresa - ha commentato di ritorno da Belgrado Aliprandi, responsabile nazionale delle individualiste - dopo la Serie A, questo torneo in preparazione alla World Cup di Baku è stato ottimo. Tagliabue è alle prime uscite da senior ha fatto un'ottima impressione e si nota la crescita gara dopo gara, sono arrivati molti apprezzamenti per Eleonora. Per quanto riguarda le junior, Tara ha svolto una gara in scioltezza su tutti e quattro gli attrezzi, i risultati lo dimostrano. La Team Competition è stata vinta dall'Italia, insieme a Dragas infatti c'era Giorgia Galli, addirittura davanti le russe. Giorgia ha pagato l'emozione della sua prima competizione ma già nella seconda giornata è stata più sicura. Una delegazione combattiva e ambiziosa", ha concluso Aliprandi.