Dopo la due giorni di qualificazioni la World Cup di specialità a Baku arriva alle finali. Gli azzurri guidati dal tecnico Marco Fortuna avevano ottenuto l’ammissione alle parallele pari con il quarto punteggio di Matteo Levantesi e il quinto di Carlo Macchini. Nella final eight odierna all’Arena Milli Gimnastika già sede degli European games del 2015, gli azzurri non sono riusciti a ripetersi sugli stessi livelli, chiudendo rispettivamente in quinta e settima posizione. “E’ vero, hanno sporcato qualcosa – ci conferma Fortuna, volato in Azerbaijan con l’ufficiale di gara Massimiliano Villpiano – però i ragazzi complessivamente hanno lavorato bene, presentando, anche negli altri attrezzi, esercizi molto apprezzati dalle giurie internazionali. Adesso attendiamo la finale di domani al volteggio di Luca Lino Garza”. Il talento de La Costanza A. Massucchi di Mortara, infatti, era riuscito a strappare l’ottavo pass di ammissione, con due salti convincenti, nonostante piccoli sbilanciamenti all’arrivo. Per il resto ordinaria amministrazione, con Levantesi fuori di poco al corpo libero e Macchini che fa il suo al cavallo con maniglie, già in partenza senza pretese di finale. Lascia invece un po’ di amaro in bocca la doppia caduta dei due specialisti marchigiani alla sbarra. “Matteo e, soprattutto, Carlo, pur facendo bene i salti, non sono riusciti inspiegabilmente a tenersi agganciati al ferro – conclude Marco Fortuna in collegamento con l’ufficio stampa federale - Questo rimane l’unico rammarico di una trasferta nel complesso positiva”.