E’una straordinaria Italbaby quella che sabato e domenica scorsi, a Combs La Ville, in Francia, ha fatto incetta di medaglie sulla pedana del XXI Torneo Internazionale cittadino. La delegazione guidata oltralpe da Marco Campodonico, Chiara Ferrazzi e Vincenzina Manenti brilla, infatti, con entrambe le formazioni in gara: quella junior, rappresentata da Alessia Federici, Maria Vittoria Cocciolo e Benedetta Cianmmarughi, e quella “espoir”, con le allieve Giulia Messali, India Bandiera e Angela Andreoli capaci di eguagliare le compagne più grandi sia nel match a squadre sia nel concorso individuale.

JUNIOR –Il terzetto junior confeziona il totale di 103.533 davanti alla Russia Dynamo Mosca e al Canada, rispettivamente seconda e terza classificata con 101.617 e 97.417 punti. Nella finale All-around Alessia Federici pareggia il primato di Giorgia Villa – vincitrice dell’ultima edizione -  e con il personale di 51.617 si lascia alle spalle le russe Varvara Zabova (50.867) e Iana Vorova (50.750). In quarta posizione, davanti a Benedetta Ciammarughi (49.850), Maria Vittoria Cocciolo sigla un 50.633 non troppo distante dall’ultimo gradino del podio. Anche nelle finali di specialità le junior convocate dal DTN Enrico Casella si dimostrano all’altezza dell’appuntamento transalpino: Alessia Federici sale nuovamente in cattedra, al corpo libero, con un 13.100 inavvicinabile per l’olandese Van Disseldorp (12.733) e per la moscovita Zubova (12.666). Alla Trave la Cocciolo è seconda soltanto alla Zubova (13.433) e con 13.133 punti costringe al bronzo la canadese Imogen Paterson (12.600). Alle parallele, infine, con appena un decimo di ritardo sulla svizzera Lou Staffen (12.666) la Ciammarughi conquista il suo primo argento stagionale con la maglia azzurra. Soltanto quinta la Federici, invece, stavolta ferma a quota 10.533 davanti ad Anastasiia Pascu.

ALLIEVE – Altrettanto riuscita, come dicevamo, la trasferta delle azzurrine espoir. La compagine capitanata da Angela Andreoli – sugli scudi anche nel concorso generale con 49.067 e nelle finali a otto di trave (12.766), corpo libero (12.933) e parallele (12.200) -  scappa in testa al ranking a squadre con il totale di 98.917, lasciando a Francia (92.333) e France Pole Meaux (90.817) i metalli di minor fattura. Dietro alla campioncina della Brixia, sul giro completo ben figurano pure Giulia Messali (47.267), Greta Mayer (47.200) e India Bandiera (47.050), che con il secondo parziale più alto completa il podio alla trave (12.400) e alle parallele (12.100). In finale anche la Messali, che sul quadrato centrale della Salvador Allende chiude con un quarto posto e 11.666 punti.

IL NUOVO CHE AVANZA- Per il settore giovanile della Femminile, capace di replicare l’ottima prestazione realizzata nel 2016 –anche allora le junior e le allieve vinsero il confronto per team, con Giorgia Villa, Asia D’Amato, Clara Beccalossi, Alessia Federici e Giulia Cotroneo tutte a medaglie nelle rispettive finali ed Elisa Iorio a dar manforte alla squadra – si tratta del sesto impegno internazionale del 2017 dopo il Gymnix di Montreal, i Giochi del Mediterraneo di Guadalajara, il Flanders a Gand, il quadrangolare under 15 di Esslingen e gli EYOF di Gyor.